Valletta: raccolt 90 tonnellate di cibi e farmaci


Prosegue senza battute d'arresto la raccolta di generi alimentari destinati alle popolazioni ucraine, organizzata dall'associazione "Cassago chiama Chernobyl".

Ogni giorno associazioni, gruppi di volontari e semplici cittadini fanno giungere al centro di raccolta permanente in via Statale a La Valletta Brianza il materiale raccolto sul territorio e pronto per essere inviato in Ucraina. La macchina della solidarietà gestita da Milena Panzeri non conosce sosta. Il materiale consegnato al centro viene suddiviso per genere e confezionato in apposite scatole di cartone che vengono disposte sui bancali e poi inviati in magazzino in attesa di essere caricati sui camion diretti in Polonia e da qui all'interno dell'Ucraina.

 

In questi giorni vengono privilegiati alimenti in scatola che possano essere consumati senza dover essere cotti. Questo perché da quanto si è saputo manca l'acqua potabile per far cuocere il cibo e anche le forniture di gas sono interrotte. Nelle aree del conflitto vengono quindi inviati alimenti pronti al consumo, nella speranza che presto la situazione torni alla normalità e gi ucraini prigionieri della guerra possano tornare a disporre dei servizi essenziali.

"Abbiamo spedito alcuni pacchi con i prodotti che ci sono stati richiesti agli indirizzi dove ancora abitano le famiglie che conosciamo nella regione di Chernihiv - ci ha confidato il presidente dell'associazione Cassago chiama Chernobyl" - ma non sappiamo se giungeranno mai a destinazione. Purtroppo le notizie che riceviamo sono drammatiche, ma non lasciamo nulla di intentato per far sentire la nostra vicinanza agli amici ucraini".

 

Il materiale raccolto è depositato all'interno di un capannone e appena c'è la disponibilità di un mezzo per il trasporto viene caricato e spedito verso l'Ucraina. Al momento sono stati circa una decina i camion carichi di aiuti partiti dal deposito.

Complessivamente sono state raccolte novanta tonnellate di generi alimentari a cui si è aggiunta una grande quantità di materiale sanitario di largo consumo.

A. Bai
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