Merate: via al cantiere per ampliare caserma dei VVF, con sede di Protezione Civile e COM

In via degli Alpini 5, questa mattina, è stata metaforicamente posata la "prima pietra" all'interno del cantiere adiacente alla caserma dei Vigili del fuoco di Merate dove sorgerà il nuovo Centro Polifunzionale di Emergenza del meratese. La pala della ruspa che ha scavato due volte il terreno dell'area ha sancito simbolicamente la partenza dei lavori, a cui sono seguiti gli applausi dei presenti. Si tratta di un progetto dall'ampio respiro e dall'importante valore economico di un milione e 200mila euro finanziato per metà da Regione, mediante l'accordo semplificato locale, e preso in carico dalla ditta veronese che si è aggiudicata il contratto, la Edilconfort.

"Questo è un progetto del territorio e per il territorio. È l'inizio ufficiale del cantiere ma anche la fine di un lungo percorso" ha esordito il borgomastro di Merate, Massimo Panzeri, che prima di iniziare con la cerimonia ha invitato i presenti a un minuto di raccoglimento per il pompiere del Comando di Lecco, Diego Busdon, venuto a mancare questa settimana. 

Panzeri ha ricordato quando nel lontano 2012 gli Amis di Pumpier avevano manifestato l'esigenza di ampliare il distaccamento dei Vigili del Fuoco "per potenziare la loro capacità di intervento sul territorio". Il polo emergenziale prevederà infatti non solo l'ampliamento della sede dei pompieri ma anche la realizzazione del Polo di Soccorso di Protezione Civile "allargato a tutte le altre forze che fanno fronte alle emergenze che noi ci auguriamo di non dover mai affrontare ma alle quali dobbiamo tenerci pronti" ha affermato Panzeri rivolgendosi ai volontari della Protezione Civile e alle Forze dell'ordine, ringraziandoli. Il grazie è stato poi esteso anche a tutti i sindaci dei Comuni del meratese e del Casatese, che contribuiranno a sostenere le spese del progetto. In continuità all'allargamento vi sarà la creazione degli uffici COM, che è il centro operativo misto sovracomunale della Protezione Civile, insieme alla sede dei volontari della Protezione Civile di Merate, che avrà a sua disposizione una palazzina e una rimessa.

"È la realizzazione di un sogno - ha detto il segretario dell'Associazione Amis di Pumpier, Pier Castelli - che nasce nel 1994, con la fondazione del sodalizio. Non posso fare altro che ringraziare". Anche il caposquadra dei Vigili del Fuoco del locale distaccamento, Leonardo Bonanomi, ha mostrato tutto il suo apprezzamento. "Ci avete sempre sostenuto" ha detto nominando le novità che arriveranno con l'ampliamento della caserma: una nuova autorimessa e il castello di manovra "che sarà determinante per la formazione che facciamo tutte le settimane". Prima del momento della benedizione si è espresso in rappresentanza della protezione civile, il volontario Mauro Corneo, "Ringrazio tutti i volontari e il Comune perché con la creazione di questo nuovo polo emergenziale sarà assicurato un maggior coordinamento e la collaborazione anche con i Vigili del Fuoco". Don Luigi Peraboni, che in conclusione all'evento, ha impartito la benedizione finale all'inizio al cantiere ne ha fatto un parallelismo opposto con la situazione di morte e distruzione in Ucraina, "Questo è il segno del costruire insieme, è un messaggio di speranza. Chiediamo al Signore di aiutarci a costruire bene e diciamo grazie a tutte le persone che si mettono a disposizione dell'altro" ha concluso il sacerdote. In chiusura all'evento è stato offerto un rinfresco e presentata l'iniziativa "Lasciati guidare" promossa dal sodalizio Amis di Pumpier de Meràa.

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