Lomagna: emergenza profughi e covid al centro della consulta sulle politiche sociali
Per quanto riguarda l'emergenza in Ucraina è stato svolto un resoconto riguardo alla raccolta alimentare effettuata pochi giorni fa, con la quale sono stati donati un centinaio di pacchi, un'ottima risposta da parte dei cittadini. La Consulta si è detta pronta a operare, in caso di ulteriori necessità sia alimentari che di accoglienza. Pur non controllando direttamente le immigrazioni dei profughi ucraini, il consiglio si sta già adoperando per trovare adeguate strutture, che siano adatte per l'accoglienza. Restando in fase di allerta per eventuali aiuti, si è deciso di aumentare la sensibilizzazione all'interno del paese, manifestando la vicinanza agli ucraini, ma anche ai russi, presenti sul territorio. Vi è la necessità di approfondire, nel più totale rispetto, la storia di questo conflitto, riflettendo sul perchè avvenimenti di questo tipo debbano tragicamente ripetersi nel tempo.
Jacob Panzeri e Cristina Citterio
Ci si è così collegati al secondo tema della serata, ovvero proporre iniziative riguardo la Pace. L'obiettivo è quello di coinvolgere i ragazzi poichè ci si augura possano crescere col ripudio verso la guerra ed un'idea di società fondata sulla Pace. Con questo intento sono state fatte proposte riguardanti laboratori interni alle scuole ed una serata di musica, raffigurazioni e letture, ricordando anche Gino Strada, che ha vissuto per aiutare e dare una voce alle vittime di guerra, ed Ernesto Teodoro Moneta, unico italiano ad aver ricevuto il premio Nobel per la Pace, spesso dimenticato dai media nazionali. Con la scadenza prevista per la fine dell'anno scolastico, è stata indetta una prossima Consulta il 28 marzo per approfondire al meglio il tema.
Terzo argomento toccato è un aggiornamento riguardante il COVID-19. A Lomagna la situazione sta migliorando, a confronto di dicembre e gennaio che hanno registrato un elevato numero di contagi. Il presidente della Consulta e medico Panzeri Jacob, che ha vissuto in prima linea la battaglia contro il virus, ha raccontato come, grazie al vaccino, i pazienti che sono risultati positivi fino ad oggi non hanno riscontrato gravi sintomi oltre al raffreddore. Si prevede un miglioramento ulteriore, grazie all'arrivo delle stagioni calde, durante le quali, lo scorso anno si è registrato un crollo dei contagi. Il consiglio è quello di mantenere sempre un comportamento sicuro nel rispetto le norme anti COVID.
Per ultimo, ma non meno importante, si è ricordato l'appuntamento del 2 aprile, ovvero la giornata per la consapevolezza sull'autismo, durante la quale i bambini della scuola Primaria e dell'Infanzia parteciperanno a laboratori per realizzare dei lavoretti con i propri genitori.