Montevecchia, Ucraina: un gruppo per gestire gli aiuti
Un gruppo di lavoro a Montevecchia per gestire gli aiuti a chi scappa dall'Ucraina. Al colle ne sono già arrivati in dieci, accolti autonomamente da privati per contatti pregressi tramite le badanti, tramite la pregressa accoglienza di bambini da Chernobyl o tramite connessioni lavorative. Sono emerse dunque delle prime necessità, che potrebbero aumentare proporzionalmente all'aumento dei rifugiati in arrivo. L'amministrazione è pronta a dare il buon esempio mettendo a disposizione nei prossimi giorni un appartamento comunale di via San Francesco non ancora occupato, dove si stanno ultimando i lavori di allestimento.
Il gruppo di lavoro convoglierà le disponibilità ad ospitare nelle proprie case o negli alloggi a disposizione, ma anche ad assicurare un sostentamento economico. Coordinerà anche le iniziative di raccolta di beni di prima necessità. Chiunque volesse offrire la propria disponibilità a far parte del "team Ucraina" deve contattare l'amministrazione comunale.
Intanto ieri mattina, lunedì 14 marzo, si è svolta una raccolta di indumenti per bambini fuori dalla scuola primaria. Sono state riempite quattro auto e il materiale è stato destinato all'ospedale pediatrico Buzzi di Milano, dove arriveranno dei bambini ucraini.