Milano: è morto in un incendio il nipote di Diana Bracco
Non ce l'ha fatta Tomaso Bracco. Troppo gravi le ustioni riportate a seguito dell'incendio del suo appartamento in via della Spiga a Milano. Ricoverato in terapia intensiva all'ospedale Niguarda è morto nella giornata di oggi.
L'uomo, 51 anni, nipote di Diana Bracco, presidente e amministratore delegato dell'omonimo gruppo farmaceutico, con casa a Sartirana, faceva parte del consiglio di indirizzo della fondazione di famiglia.
Venerdì mattina attorno alle 10 in un palazzo nel quadrilatero della moda era scoppiato un incendio al secondo piano. Tomaso Bracco si trovava nella sua stanza da letto e non era riuscito a mettersi in salvo. Quando i soccorritori erano arrivati il 51enne era già in arresto cardiaco e le sue condizioni erano apparse da subito gravi. Con il passare delle ore non avevano fatto che peggiorare e quest'oggi è sopraggiunto il decesso.
L'uomo, 51 anni, nipote di Diana Bracco, presidente e amministratore delegato dell'omonimo gruppo farmaceutico, con casa a Sartirana, faceva parte del consiglio di indirizzo della fondazione di famiglia.
Venerdì mattina attorno alle 10 in un palazzo nel quadrilatero della moda era scoppiato un incendio al secondo piano. Tomaso Bracco si trovava nella sua stanza da letto e non era riuscito a mettersi in salvo. Quando i soccorritori erano arrivati il 51enne era già in arresto cardiaco e le sue condizioni erano apparse da subito gravi. Con il passare delle ore non avevano fatto che peggiorare e quest'oggi è sopraggiunto il decesso.