Comodamente sedute/36: tutti i colori del mondo per non abbandonarsi al ''grigiore''
Però.
Giovanna Fumagalli Biollo
Se il Carnevale cade a distanza di due anni da un pandemia mondiale che ha modificato il corso delle nostre esistenze e dei nostri pensieri, e a pochi giorni dall'inizio di una guerra che ci fa domandare la ragione per la quale l'uomo non riesca a imparare nulla dalle lezioni di storia e di vita che vengono impartite da infiniti secoli, forse vale la pena regalarci un po' di colore che ci ricordi che nonostante tutto c'è sempre una buona ragione per continuare a sperare.E siccome la mia settimana di Carnevale si è rivelata -tra l'altro - piena di eventi colorati che mi hanno riempito il cuore di fiducia, allora, che colore sia.
Il primo incontro ha un nome limpido e sereno come lei: Marina.
E' sposata con Marco (lo so perché avevano partecipato al percorso di incontri in preparazione al matrimonio che tenevamo io e mio marito ) e ha una grande passione che è la cucina. Durante il lockdown, come me, come molte di voi, ha finalmente trovato il coraggio di pubblicare le sue splendide ricette aprendo una pagina facebook (clicca QUI) e una su instagram (clicca QUI) che vi consiglio di andare a visitare.
Io la seguivo già da qualche tempo perché le sue ricette sono semplici ma d'effetto e si vede che ci mette il cuore quando le prepara. La scorsa settimana in occasione del carnevale si è superata con la torta Arlecchino e quando vedrete la foto mi darete ragione.
Intanto ecco la ricetta:
TORTA ARLECCHINO
Ingredienti:
3 uova (temperatura ambiente) - 180 gr zucchero - 250 gr farina di riso (oppure farina 00) - 50 gr fecola di patate - 50 gr latte - 80 gr olio di girasole -1 bustina lievito 16 gr - 5 gocce colorante giallo - 5 gocce colorante azzurro -5 gocce colorante rosso - 5 gocce colorante metà rosso e metà azzurro.
Decorazione
2 cucchiaini marmellata - Qb perline zuccherate
Procedimento:
Unire le uova allo zucchero e mescolare per 5 minuti fino ad ottenere un composto spumoso. Unire al composto prima l'olio e aggiungere il latte. Sempre mescolando unite la farina, la fecola e da ultimo il lievito. Dividete l' impasto in 4 ciotoline: una parte di composto lasciatela nella ciotola senza colorante. Aggiungete le gocce di colorante: rosso, giallo, blu, e rosso-blu insieme. Versate nella tortiera con un cucchiaio gli impasti alternando i colori a vostro piacimento. Infornate a 180 gradi per 40 minuti! Una volta cotta lasciate raffreddare, ricoprite la superficie con uno strato di marmellata e decorate con le perline zuccherate.
Grazie Marina per avermi raccontato la tua storia e tantissimi auguri per la tua vita!
Il secondo incontro è avvenuto lo scorso sabato durante l'inaugurazione delle Panchine narranti dedicate a donne splendide che hanno lasciato una traccia importante del loro operato nella storia.
Fare quella passeggiata lungo le vie del mio paese, sostare davanti alle panchine di molteplici colori, ascoltare la loro storia, in compagnia di altre donne, tra le quali le mie signore che frequentano il corso di italiano per stranieri di cui vi ho già raccontato, è stata una grande, grandissima emozione.
Ancora una volta i colori hanno parlato per noi, dimostrando che stare vicini non significa mescolarsi, ma mantenere la propria identità, la propria storia, le proprie tradizioni e anche la propria ideologia, senza rinunciare a condividere un ideale importante.
Abbiamo tanto da imparare dal loro significato.
"La vita mi pare grigia, Lloyd"
"Capita quando le emozioni devono essere ancora tratteggiate,Sir"
"E i colori, chi li mette?"
"Nella vita, i colori non si mettono ma accadono, Sir"
"Come i fiori su un prato?"
"Come il vino sulla tovaglia, sir"
"L'importante è non aver paura di macchiarsi. vero, Lloyd?"
"Di colorarsi, Sir, di colorarsi..."
Sabato sera invece sono andata a teatro a vedere la superba compagnia della Sarabanda cimentarsi nella esilarante commedia de La Locandiera.
Quanto colore in quelle scenografie, in quella recitazione, in quel teatro finalmente tornato alla vita dopo due anni di sosta forzata!
Se vi capita, non perdete l'occasione di andare ad applaudirli.
Insomma una settimana di carnevale coloratissima come potete vedere!
Ho deciso che qualunque avvenimento capiti nella mia vita, se contiene anche solo un soffio di felicità, non voglio rinunciare a viverlo.
Nonostante tutto, i colori continueranno a far parte della nostra storia, nonostante i duri colpi che non ci vengono risparmiati, e l'immensa fatica di tirarci in piedi ogni volta, tenderemo sempre verso di essi perché sono la nostra energia e la nostra forza.
Perciò amiche mie, circondatevi sempre di un po' di colore, con un fiore, un abito, un paio di scarpe, un quadro o una scatola di pastelli, non permettete mai al grigiore di averla vinta sulla vostra vita.
Vi auguro una buona domenica, accanto alle persone che amate e ricordatevi di scegliere sempre chi per disegnarvi userebbe tutti i colori.
Naturalmente se vi fa piacere, vi aspetto come sempre per un saluto nel mio blog www.comodamentesedute.com