Merate: bilancio comunale solido, nessun debito, fornitori pagati a 30 giorni. Nel 2022 investimenti per 14 milioni di €

La situazione economico-finanziaria del comune di Merate è solida. E non da ieri, ma risale ancor prima della gestione del compianto Raffaele De Sario, quindi oltre 25 anni fa. Va anche detto che tra il 2009 e il 2014 le aliquote Imu sono state alzate sino ai massimi e questo ha portato al costante rispetto del patto di stabilità ma con evidenti aggravi per i cittadini. E' possibile ora ridurle? La domanda è ricorrente. A giudicare dalla nota che accompagna il bilancio di previsione per il triennio 2022-2024 si direbbe di sì. Anche se dal lato della spesa corrente il quadro è meno esaltante rispetto alla spesa in conto capitale. Ma vediamo qualche dato "semplificato". Dunque il comune di Merate non ha debiti verso terzi, paga tutti i fornitori a 30 giorni dal ricevimento fattura. Resta aperto principalmente il leasing immobiliare sul complesso sportivo di via Matteotti mentre l'altro "di peso", quello sulla scuola elementare di via Montello è stato riscattato anticipatamente nel novembre scorso.

A fronte di entrate per 19 milioni circa il risultato di amministrazione è stato di 9,8 milioni. E' stata accantonata una quota di 4,2 milioni al fondo crediti dubbi, si incassi previsti per Ici/Imu, Tari, multe e sanzioni, tasse per utilizzi ecc. sui quali c'è un arretrato o un contenzioso. Del risultato che ne deriva 1,2 milioni è la parte vincolata da leggi e principi contabili e 3,7 milioni è la parte disponibile, cioè spendibile.

Il saldo di cassa effettivo a fine 2021 era di 14,3 milioni di euro.

 

E veniamo al bilancio di previsione per l'anno in corso.

Le entrate complessive si stimano in 29 milioni (si tratta sempre di previsioni che poi andranno verificate con le trimestrali).

Le spese correnti si prevedono di poco superiore a 12 milioni così ripartite:

- Amministrazione (personale e spese comunali) euro 3.454.250

- Istruzione e diritto allo studio euro 1.454.350

- Ordine pubblico e sicurezza euro 504.300

- Cultura euro 348.750

- Sport e Tempo libero euro 571.100

- Territorio e edilizia euro 184.100

- Turismo euro 7.200

- Tutela dell'ambiente euro 1.985.050

- Trasporti euro 823.050

- Soccorso civile euro 11.000

- Diritti sociali euro 2.716.900

- Sviluppo economico euro 68.800

Il personale in forza è composto da 62 unità. La relativa spesa è assestata di poco superiore a 2,1 milioni inferiore alla spesa media del triennio 2011/2013 di 2.270.000 euro. L'intera dotazione organica costa al singolo cittadino 183 euro l'anno.

 

Le spese previste per investimenti (c/capitale) assommano a circa 14 milioni di euro (950 euro pro capite), di cui 2,2 milioni finanziati da entrate in conto capitale e 11,8 dal fondo pluriennale vincolato.

Rapidamente le spese principali rilevate dal Documento Unico di programmazione che ha sostituito la relazione previsionale e programmatica:

- Gestione calore euro 150.000

- Efficientamento energetico edifici comunali euro 128.000

- Manutenzione straordinaria immobili comunali euro 162.000

- Intervento di risistemazione del centro cittadino euro 850.000

- Palestra Collegio Manzoni euro 1.127.000

- Interventi sull'edificio scolastico Clerici euro 255.000

- Interventi su altri edifici scolastici euro 356.000

- Completamento stabile P.zza Eroi euro 87.000

- Opere sportive euro 400.000

- Interventi di messa in sicurezza per rischi idraulici euro 700.000

- Manutenzione straordinaria strade euro 2.264.000 di cui 160mila per via San Rocco con la realizzazione del marciapiede per collegare via don Consonni a via Marconi e 1.060.000 per fognatura acque bianche

- Riqualificazione via Verdi euro 3.934.878 (con contributo regionale)

- Ampliamento del polo di soccorso (vigili del fuoco e protezione civile) euro 1.199.625

- Interventi sul lago di Sartirana euro 561.000

- Interventi straordinari sul verde pubblico euro 746.000

- Manutenzione straordinaria casa albergo Leoni di Sartirana euro 174.000

- Manutenzione straordinaria cimiteri euro 185.000

 

Sempre in tema di previsioni l'assessorato guidato dall'avvocato Alfredo Casaletto prevede entrate nel 2023 per euro 16.098.620 e per il 2024 euro 15.657.420.

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