Verderio: approvate le variazioni al bilancio, minoranza astenuta

Approvata la variazione di bilancio con i voti favorevoli della maggioranza e astensione dei consiglieri di Cambia Verderio, Marco Benedetti, Caterina Viani e Francesco Manfredi. Puntuale la frecciatina del capogruppo leghista al "bilancio del nulla". "Mi sarei aspettato in questa variazione, ad esempio, l'acquisizione dell'ex Isam, invece niente" ha attaccato. Benedetti si riferiva all'ex opificio a Verderio che a suo dire sarebbe potuto diventare un centro di aggregazione dopo la fusione dei due Verderio riqualificato con, ad esempio, "un ufficio postale degno del nome, una banca visto che a oggi non l'abbiamo più, o un centro anziani". La variazione ha invece riguardato per la maggiore i circa 187.000 euro da versare nelle casse di Retesalute per garantire la continuità all'azienda. Peraltro una variazione arrivata in ritardo come ha puntualizzato ancora Benedetti. Il sindaco Manega si è giustificato ribadendo le difficoltà che si trovano ad affrontare gli uffici. Proprio in questi giorni, ha fatto sapere, è andato in pensione il responsabile dell'ufficio di ragioneria. Ma questo non è bastato a fermare le contestazioni della minoranza che ha riproposto l'istanza del cittadino che da sei mesi non riceve una risposta dagli uffici, su un problema con una ditta del paese. "Me ne assumo personalmente la responsabilità - si è schierato il primo cittadino - e solleciterò affinchè venga data una risposta puntuale al cittadino entro fine marzo" ha concluso.