MIglioramento della situazione?

Leggo l'avviso del Comune di Merate sulle nuove modalità di accesso agli uffici pubblici dal 1* marzo in virtù "del miglioramento generale della situazione epidemiologica nelle ultime settimane". Viene non solo tuttora richiesto il GP per l'accesso a servizi di pubblica utilità quali quelli erogati da un Comune, ma è specificato e sottolineato che "Il Green pass rafforzato è invece richiesto agli ultracinquantenni". Mi risulta che per recarsi in qualsiasi ufficio pubblico non si debba esibire alcun documento di identità (non ancora, perlomeno) e che quindi questa pretesa non sia suffragata da alcuna disposizione di legge vigente. I cittadini che pagano le tasse, che hanno il diritto di poter lavorare e circolare e partecipare alla vita pubblica e sociale, che hanno figli che il governo ha ricattato al solo scopo di ampliare la platea vaccinale e non certo per tutelarne la salute, non ne hanno ancora abbastanza di questa farsa? Se questo è il "miglioramento generale della situazione", accettato con buona pace di tutti, non mi riconosco più nella definizione di cittadino. "Cittadino è il CIVIS, colui che partecipa alla vita pubblica della comunità. Come tale il cittadino è titolare di diritti e soggetto delle decisioni; il suo contrario è il SUDDITO, colui che delle decisioni è solo oggetto. Cittadinanza è la condizione giuridica di chi (il cittadino) appartiene ad un determinato Stato; più propriamente è l'insieme dei diritti (e relativi obblighi) che l'ordinamento giuridico riconosce al cittadino"