Brivio: approvato il bilancio di previsione 2022-24

Terminata l'interrogazione della minoranza relativa a Retesalute il Consiglio comunale di Brivio di mercoledì 2 marzo è passato ad approvare unanimemente i verbali della seduta precedente e lo schema di convenzione con gli enti gestori delle scuole paritarie dell'infanzia, che di fatto non è cambiato rispetto al passato e quindi rimarrà tale per il triennio 2022-2024.

Dopo la presa d'atto della costituzione dei gruppi consiliari è stato il vicesindaco Roberta Agostoni a illustrare la delibera (propedeutica all'approvazione del bilancio) relativa all'aliquota addizionale comunale all'IRPEF, confermata a 0,8% e con l'esenzione per le fasce di reddito inferiori ai 15mila euro. Dal capogruppo di minoranza Claudio Sandarini la proposta di azzerare o quanto meno dimezzare l'aliquota per quest'anno, considerata la possibilità di ottenere entrate grazie al PNRR. Idea stroncata sul nascere dal sindaco Federico Airoldi e dal vicesindaco Agostoni: i fondi del PNRR servono a finanziare spese in conto capitale e non la parte corrente che priva dell'addizionale Irpef andrebbe in affanno.

Un passaggio tecnico cui la minoranza evidentemente non aveva approfondito che in sede di voto ha scelto l'astensione. Via dunque con il settimo punto, l'approvazione di aliquote e detrazioni all'IMU per il 2022, confermate come lo scorso anno. Astenuti anche per questo punto i consiglieri di "Cambio di passo".

A illustrare il programma degli acquisti di beni e servizi per il biennio 2022-2023 è stato ancora il vicesindaco Agostoni. La fornitura di energia elettrica per 24 mesi costerà al Comune di Brivio 335.500 euro, mentre quello per l'erogazione del gas 148.000 euro. Il contratto triennale per la pulizia degli immobili prevede invece un costo di 63.000 euro. Di nuovo astenuti i consiglieri di minoranza.

Tre invece le voci di spesa nel programma per l'affidamento degli incarichi di collaborazione autonoma per il 2022: 10.000 euro per pareri legali di natura giuridica se dovessero sorgere nel corso dell'esercizio 2022 ed eventuali incarichi straordinari per consulenze relative a nuovi servizi; 1.500 euro per incarichi di collaborazione straordinaria presso il servizio di polizia locale; 1.000 euro per incarichi di collaborazione in attività progettuali inerenti al servizio cultura. Astenuta la minoranza.

Dodicesimo e ultimo punto all'ordine del giorno, l'approvazione del bilancio di previsione 2022-2024. Parola ancora al vicesindaco Agostoni che ha confermato, per quanto riguarda la politica tariffaria, che non sono state previste modifiche o incrementi. È stato quindi fatto il punto sulle voci che hanno fortemente condizionato la spesa corrente del 2022: 64.000 euro per il ripiano delle perdite di Retesalute, 20.000 euro per l'incremento dell'energia elettrica e 9.000 euro per l'incremento della fornitura del gas. Inoltre, ha specificato, è stato inserito il canone per la gestione del campo di calcio. La quota del 2022 è pari a 20.150 euro, ma per gli anni successivi sarà di 40.300 euro. Riconfermati poi 30.000 euro per la manutenzione ordinaria del verde pubblico, in modo da permettere subito una programmazione sulle aree.

Diversi gli investimenti programmati per il 2022: 10.000 euro per la manutenzione straordinaria dei fabbricati, altri 10.000 per la manutenzione stradale straordinaria, 50.000 per l'innovazione tecnologica e la riqualificazione del municipio, 40.000 per la manutenzione straordinaria della copertura dell'edificio comunale C.R.A.L., 39.772 euro per la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali, 130.000 euro di incarico per la redazione PGT, 150.000 euro di incarichi professionali per progetti vari in vista dei bandi, 340.000 euro per la realizzazione della struttura polifunzionale coperta al centro sportivo, 600.000 euro per la ristrutturazione del poliambulatorio di Beverate e 500.000 per la riqualificazione della palestra comunale.

Gli interventi, ha spiegato il vicesindaco Agostoni, verranno finanziati grazie agli oneri di urbanizzazione, che ammontano a 90.000 euro, i proventi dei condoni edilizi, pari a 35.000 euro, le concessioni cimiteriali, 25.000 euro, da parte corrente per 70.464 euro, dall'apertura di un muto e da trasferimenti del PNRR.

Ulteriori spese previste per il 2022 sono: 1.178.828 euro per servizi istituzionali generali e di gestione, 213.800 euro per i servizi di ordine pubblico e sicurezza, 306.500 euro per istruzione e diritto allo studio, 31.150 euro per politiche giovanili, sport e tempo libero, 219.000 euro per assetto del territorio ed edilizia abitativa, 445.700 euro per la tutela del territorio e dell'ambiente, e infine 599.200 euro per diritti sociali, politiche sociali e famiglia.

Altro discorso invece per il 2023, le cui opere previste sono: 600.000 euro per la tribuna coperta con nuovi spogliatoi presso il centro sportivo, 500.000 per la realizzazione della pista ciclopedonale su via Como.

Il 2024 vedrà realizzare invece la pista ciclopedonale in via Nazionale per 250.000 euro, una su via volta per 115.000 euro, la riqualificazione del piazzale in località Toffo per 150.000 euro.

Anche queste opere verranno realizzate attraverso trasferimenti ministeriali, bandi regionali o grazie all'apertura di mutui.

Messo ai voti, anche l'ultimo punto all'ordine del giorno ha visto l'astensione dei consiglieri di minoranza.

E.Ma.
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