Olgiate: troppo giovane per la pensione e troppo 'anziano' per lavorare. Il limbo di un 54enne laureato che lancia un appello

E' lo slogan di una associazione ma è soprattutto una cruda realtà con cui si devono confrontare tante persone che, messe con le spalle al muro dalla perdita di un posto di lavoro, si trovano improvvisamente in un limbo da cui sembra impossibile uscire.

Troppo giovani per andare in pensione e troppo "anziani" per trovare una nuova occupazione.


E' quanto sta vivendo un 54enne di Olgiate, con un curriculum di tutto rispetto alle spalle specializzato soprattutto in recupero crediti che, a causa della cessazione dell'attività dell'azienda acquisita da un'altra realtà, si trova "libero da impegni professionali".

Un'espressione pulita ed essenziale che l'uomo ha utilizzato per rappresentare la sua situazione, specchio però di una cruda realtà: l'assenza di una occupazione.


Il suo è un appello di dignità per tornare a lavorare, dando un senso alle proprie giornate e trovando l'appagamento e la realizzazione che una occupazione dona alla persona.


Per tanti anni il 54enne, laureato in Giurisprudenza con pratica legale biennale presso uno studio di Milano specializzato in diritto commerciale, ha ricoperto la mansione di "Credit controller" con esperienza pluriennale a livello di recupero crediti maturata in contesti multinazionali e vanta conoscenze in materia contabile. In questi anni si è occupato di prevenzione e recupero del credito verso clienti privati e pubblici, in particolare di:


- assegnazione affidamenti ai clienti e controllo del relativo rispetto del fido pena blocco ordini per sconfinamento o insoluti/scaduto;


- sollecito pagamenti scaduto mezzo telefono/mail;


costante controllo obiettivo DSO;


- visite presso clienti in concerto o meno con la forza vendita per attività attinenti alla credit collection;


- collaborazione con Direzione Generale e Direzione Commerciale con inoltro di report relativi a situazione credito clienti;


- previsione incassi (forecast) e relativi report verso Direzione Amministrativa e Casa Madre.


- rapporti con Studi Legali per le relative pratiche di contenzioso in materia di recupero crediti;

 

Il limbo in cui si trova, come accennato, è sconfortante. Fatto di attese, di risposte che non arrivano, né positive né negative, e unito allo smarrimento delle lunghe giornate che devono arrivare a sera, porta a una sensazione di smarrimento.


"Segnalo la mia immediata disponibilità ad un colloquio anche solo conoscitivo" si conclude il suo curriculum. Una richiesta quantomeno di ascolto per potersi presentare e mettere sul tavolo esperienza, capacità e voglia di fare. Poi le porte in faccia fanno parte dei piani però, spesso, il silenzio è il peggior nemico.


Se qualcuno trovasse nella sua figura professionale una opportunità da valorizzare e da impiegare in qualche settore, può scrivere alla redazione e sarà messo in contatto con il 54enne.

S.V.
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