Olgiate: il pignoramento del capannone di Bomar è sospeso. Acquirente all'orizzonte
Dopo aste a vuoto e mesi di silenzio, qualcosa sul fronte "Bomar" sembra tornare a muoversi. Pare infatti che le aste per acquistare il capannone - l'ex allevamento intensivo di bovini situato a Pianezzo, di proprietà della della Bomar Srl, sul cui tetto è stimato ci siano circa 8mila metri quadri di amianto - siano state sospese. A renderlo noto è stato il vicesindaco e assessore all'ambiente di Olgiate Molgora Matteo Fratangeli nel corso del consiglio comunale di giovedì 24 febbraio.
A sospendere le aste sarebbe stato il Tribunale, dando modo alla proprietà di concordare con i creditori.
Nel frattempo pare essersi palesato anche un ipotetico acquirente, allettato probabilmente dal fatto che per anni la destinazione d'uso dell'Ambito è stato agricolo/forestale, ma con la Variante al PGT effettuata dall'amministrazione Bernocco nel giugno del 2021 e la delibera dell'agosto scorso sulla rigenerazione dei nuclei storici le cose sono cambiate e l'area è stata catalogata come Ambito di rigenerazione, consentendo a un eventuale proprietario di trasformare l'ex-allevamento anche in abitazioni residenziali.
L'amministrazione comunale non nasconde l'auspicio che siano i privati a risolvere questa situazione annosa, e che grava sul Parco del Curone ormai da parecchio tempo.
E.Ma.