Montevecchia: la polizia cerca testimoni per fare luce sulla fine di Marco Bonanomi, 35 anni, trovato morto in Brasile
La polizia civile del Paranà ha divulgato un comunicato dove cerca testimoni che possano aiutare a comprendere le circostanze della morte del montevecchino, Marco Bonanomi, ritrovato senza vita su una spiaggia a inizio febbraio e identificato solo alcuni giorni fa dalla compagna. Le indaginii risultano molto complesse anche perchè il cadavere del ragazzo, arrivato in Brasile a dicembre, è stato ritrovato parecchio tempo dopo il decesso e quindi in condizioni tali da renderne difficile il riconoscimento, in quanto privo anche di documenti. L'appello diramato precedentemente dalla Polizia e il tatuaggio sulla spalla riconosciuto dalla fidanzata hanno messo gli inquirenti sulla strada di potergli dare un nome. Resta ora da capire come e perchè sia morto, dunque se si sia trattato di un fatto accidentale oppure se il decesso sia da ascrivere a morte violenta o gesto estremo. Tutte le ipotesi al momento sono aperte.
La Polizia Civile del Paraná (PCPR) sta indagando sul caso del corpo di un uomo ritrovato, lo scorso 5 febbraio, a Balneário Grajaú, nel Pontal do Paraná, regione costiera dello stato. Il PCPR sospetta che il corpo sia quello di Marco Bonanomi, 35 anni. Il cadavere ritrovato era in avanzato stato di putrefazione e non è stato possibile effettuare l'identificazione tramite impronta digitale del corpo. Durante le indagini, una donna ha identificato il corpo come quello del marito. Verrà effettuato un test del DNA per confrontarsi con il riconoscimento fatto dalla moglie. Il PCPR continua a indagare sul caso e attende il rapporto dell'autopsia.
RECLAMI- PCPR conta sull'aiuto della popolazione con informazioni che aiutino nello svolgimento delle indagini. Le segnalazioni possono essere effettuate in forma anonima chiamando il 181.
RECLAMI- PCPR conta sull'aiuto della popolazione con informazioni che aiutino nello svolgimento delle indagini. Le segnalazioni possono essere effettuate in forma anonima chiamando il 181.
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