Airuno: incontro con i vertici di Ats per la carenza di MMG
"La mancanza di medici è una problematica reale" spiega il sindaco Alessandro Milani. I cittadini Airunesi al momento possono contare su quattro figure: lo storico dottor Enrico Messina, con studio in via Dante, che a fine 2022 però con buone probabilità andrà in pensione; il dottor Stefano Vercelloni, con studio a Brivio; il giovane dottor Simone Panzeri, che con incarico provvisorio sostituisce la dottoressa Carolina Fiumara a Olgiate Molgora; la dottoressa Martina Redaelli con studio a Brivio (sostituta della dottoressa Maria Giovanna D'Alonzo, mancata lo scorso dicembre) che però a fine marzo lascerà.
"Il medico di base è una figura di riferimento, soprattutto per gli anziani - sottolinea Adriana Rossi, vicesindaco con delega ai Servizi alla Persona. - I cittadini over ottanta hanno bisogno di certezze e di stabilità. Necessitano di medici vicini". La questione ad Airuno infatti non si riconduce solo al numero di professionisti a disposizione per la cittadinanza, ma anche alla loro locazione, poiché Brivio e Olgiate Molgora non sono raggiungibili autonomamente per tutti. Attualmente ad avere studio ad Airuno è solo il dottor Messina, in affitto presso una struttura privata: un costo che altri medici, in particolare corsisti specializzandi, difficilmente potrebbero sostenere sin dal primo approdo in paese. Ed è così che sorge la necessità di immobili da destinare ai dottori che possano stabilizzarsi in paese in via definitiva. "Un tempo - ricorda Adriana Rossi - lo studio medico era collocato sotto il municipio, uno spazio che ora non è più ritenuto idoneo a causa dell'altezza".
L'incontro tra amministrazione Comunale e ATS dovrebbe avvenire già nel corso di questa settimana e l'augurio del sindaco Milani è quello di avere presto risposte e soluzioni da fornire ai cittadini.