Cernusco: risposta alle interrogazioni su gestione delle emergenze e i fondi PNRR
Il Consiglio comunale di Cernusco Lombardone si è aperto nella serata di venerdì 18 febbraio con un applauso chiesto dal sindaco Gennaro Toto per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella prima seduta dalla riconferma del Capo dello Stato. Quindi le comunicazioni sull'iniziativa In Network, uno sportello di ascolto e di orientamento per gli Under 29 che si svolgerà presso gli spazi del "Binario vivo" alla stazione ferroviaria. Il primo cittadino ha detto che la prima indicazione fornita all'Ambito era stata di svolgere l'attività presso l'edificio pubblico di piazza della Vittoria, in centro paese, dove si svolgono i corsi del Fab-Lab. L'Ambito stesso ha poi proposto il cambio della destinazione, optando per il Binario vivo in quanto lì non ci sono barriere architettoniche.
Per altre opere, Toto ha affermato che non c'è stato il tempo materiale per candidare la sistemazione degli alloggi popolari a un bando di Aler. Con la stessa Aler si è tuttavia trovato l'accordo per far partire a maggio dei lavori, che dovrebbero durare sei mesi, per tre appartamenti di via Vitale Sala (canne fumarie, riscaldamento e serramenti).
Il sindaco ha confermato l'intenzione di far parte del SEAV (Servizio Europa di Area Vasta), con capofila Lecco, e che gli interventi per Cernusco restano la demolizione e rifacimento delle ex scuole elementari, l'antisismico della primaria e la pista ciclopedonale in via Cavalieri di Vittorio Veneto. La minoranza ha sollecitato il sindaco per sapere cosa si prevede di instaurare nel nuovo edificio di piazza della Vittoria. Toto ha replicato che verrà coinvolta la popolazione per stabilire cosa realizzare nello specifico.
L'approvazione del Regolamento sulla Commissione Paesaggio e l'adesione alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lecco sono passati all'unanimità. Il Consiglio comunale si è chiuso con un applauso, chiesto dal capogruppo di minoranza Gavazzi, per l'affermazione in Borsa di Technoprobe.
È stato quindi il momento delle interrogazioni del gruppo di minoranza. La prima sulla gestione delle emergenze negli edifici comunali, protocollata in seguito al terremoto del 18 dicembre scorso [clicca QUI]. A rispondere agli interrogativi è stato il sindaco. Ha affermato che era in vigore un incarico a una ditta per la gestione dei piani di sicurezza, la Med Srl di Sesto San Giovanni, affidamento che sarebbe poi scaduto il 31 dicembre. Toto ha annunciato che è in procinto di essere siglato, con un'azienda già identificata, un accordo simile per programmare la gestione delle criticità negli ambienti di lavoro. Il primo cittadino ha poi informato che i corsi di aggiornamento al personale comunale in materia di sicurezza si sono svolti regolarmente fino al 2019, spiegando che probabilmente negli anni successivi non si sono potuti svolgere per via della pandemia. Ha comunque tenuto a precisare che, dal suo punto di vista, la situazione pregressa fosse carente dal punto di vista della sicurezza sul lavoro.
Venendo all'episodio specifico, Toto ha ricordato che quel giorno non era presente né il responsabile esterno né il Responsabile Territorio del Comune a cui solitamente si fa riferimento. La responsabilità dunque era del sindaco, ha ammesso. In quell'occasione si è perciò preoccupato di far evacuare il Municipio, facendo riunire le persone nel punto identificato: il piazzale esterno. Ha fatto attendere 20 minuti e fatto annullare tutti gli appuntamenti in programma entro la fine della mattinata. Ha poi svolto un sopralluogo in cui ha verificato se ci fossero segni di lesioni o danni. Non riscontrando problemi, ha infine chiesto ai dipendenti e al gruppo di minoranza se anche per loro ci fossero le condizioni per rientrare per il brindisi natalizio. Breve cerimonia che ha avuto luogo. Il capogruppo di minoranza Gabriele Gavazzi si è detto soddisfatto della risposta.
L'assessore Andrea Passavanti
L'altra interrogazione era sui progetti da programmare alla luce del PNRR [clicca QUI]. Il sindaco e l'assessore Andrea Passavanti hanno citato il progetto coordinato da Silea sui centri di raccolta rifiuti, che per Cernusco vale 285 mila euro. Si tratta di interventi di meccanizzazione al fine di migliorare la raccolta differenziata. È stato asserito che alcune proposte dell'amministrazione sono state scartate, come la predisposizione di pannelli fotovoltaici a terra o un impianto per il trattamento della cellulosa dei pannolini. Silea, a causa delle tempistiche stretti, ha cercato di uniformare le proposte dei Comuni lecchesi. Pochi margini di manovra per gli Enti locali. Cernusco alla fine non ha inserito il distributore dei sacchi rossi [sono previsti però altri due distributori di sacchi grandi, ndr] e l'eco-compattatore. Passavanti ha fatto notare tuttavia che nel testo della delibera c'è un passaggio in cui si dice che l'amministrazione si riserva la facoltà di destinare eventuali eccedenze di finanziamento per finalità analoghe a quelle previste nelle linee guida del piano per realizzare opere complementari sul territorio comunale. Questo anche perché l'isola ecologica è stata di recente riqualificata e dunque alcune opere inserite nel programma di interventi sono già state realizzate. Samantha Brusadelli, consigliera di Un Passo Avanti Insieme, ha domandato più volte come mai non sia stato fatto un unico progetto con Osnago, con cui si condivide la gestione della discarica. Passavanti ha replicato che per i singoli Comuni non era possibile candidarsi singolarmente e che fosse più possibile ottenere il finanziamento tramite un soggetto che si prendeva in carico tanti Comuni, Silea appunto.
Per quanto riguarda i lavori alle scuole, il sindaco ha affermato che è stata eseguita la progettazione ed esecutiva per l'antisismico della primaria "G. Rodari" [a cura dell'ing. Cristian Conti al costo di quasi 20 mila euro, ndr]. Con il progetto in mano si potrà partecipare ai bandi per un finanziamento. Per l'efficientamento della "G. Verga", secondaria di primo grado di Moscoro, il costo è lievitato di mezzo milione di euro salendo a 2 milioni. Toto ha lamentato che a causa della "denuncia" all'Anac dell'ex segretaria di Cernusco, Maria Antonietta Manfreda, l'iter per i lavori si è bloccato e ora si dovrà spendere il 30% in più: "L'Anac ha risposto di recente dicendo che non era tenuta a esprimere un parere e che in qualche modo si sarebbe potuto procedere. Inutile piangere sul latte versato". Il sindaco ha inoltre lamentato il fatto che nell'attuale bilancio - impostato dall'amministrazione precedente - non c'era la capacità economica per sostenere la progettazione di interventi. Ha poi osservato la difficoltà della pianta organica, tra pensionamenti recenti ed imminenti.
Il gruppo di minoranza
Il sindaco ha confermato l'intenzione di far parte del SEAV (Servizio Europa di Area Vasta), con capofila Lecco, e che gli interventi per Cernusco restano la demolizione e rifacimento delle ex scuole elementari, l'antisismico della primaria e la pista ciclopedonale in via Cavalieri di Vittorio Veneto. La minoranza ha sollecitato il sindaco per sapere cosa si prevede di instaurare nel nuovo edificio di piazza della Vittoria. Toto ha replicato che verrà coinvolta la popolazione per stabilire cosa realizzare nello specifico.
L'approvazione del Regolamento sulla Commissione Paesaggio e l'adesione alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lecco sono passati all'unanimità. Il Consiglio comunale si è chiuso con un applauso, chiesto dal capogruppo di minoranza Gavazzi, per l'affermazione in Borsa di Technoprobe.
M.P.