Merate: unanimità per il piano di diritto allo studio. Perplessità su ''Porcospini'' e bowling

L'ultimo punto all'ordine del giorno del consiglio comunale di giovedì 17 febbraio ha riguardato gli interventi e i servizi comunali messi in atto a supporto dell'effettività del diritto allo studio, anno 2021/2022.


A illustrare il documento, come già fatto in commissione, è stato l'assessore al welfare e istruzione Franca Maggioni. Si tratta di un piano che, per i vari ordini e gradi, supera i 2,6 milioni di euro di spesa che sono articolati nelle voci dei servizi offerti (assistenza educativa, realizzazione del piano dell'offerta formativa, contributo per il funzionamento, manutenzioni ordinarie e straordinarie, acquisto di arredi e strumentazioni, erogazione bonus). Complessivamente gli studenti delle scuole di Merate sono 4133 di cui 1605 residenti.

 

Museo, biblioteca, gruppi di lettura, centro ricreativo estivo, convenzione con le parrocchie per gli oratori, accoglienza, servizio di assistenza educativa, piedibus, trasporti. Sono tante le voci in cui si articolano le attività del mondo della scuola, calibrate in base all'età e al numero dei ragazzi.
Agli alunni diversamente abili, 49 nell'anno in corso, sono stati destinati 378mila euro. Sono previsti interventi per l'inserimento di alunni stranieri con servizi di facilitazione e mediazione culturale.
Al termine dell'esposizione, comprensiva di dettaglio sugli interventi agli edifici scolastici, è stato dato spazio alla discussione.

Il consigliere Patrizia Riva, sempre particolarmente attenta al mondo della scuola, ha invitato a farsi carico delle situazioni di disagio dei ragazzi, i cui bisogni emergono con sempre maggiore forza prendendo ad esempio l'istituto Viganò che ha potenziato il sostegno psicologico agli studenti, inserendo nelle progettualità l'educazione sentimentale e il tema del bullismo. "Forse come istituzione dovremmo pensare in maniera diversa, ragionando come territorio e costituendo una rete di comuni". Nessuna spiegazione chiara, ha detto il consigliere, è arrivata dall'istituto Comprensivo sulla scomparsa del progetto "Porcospini", incentrato sul tema dell'affettività e dell'abuso.

Il collega Alessandro Pozzi ha manifestato perplessità per il bowling inserito tra le attività svolte dai ragazzi delle scuole, non ritenendolo un luogo consono data la presenza ad esempio di slot machines, e ha chiesto una maggiore sensibilizzazione sul contrasto allo spreco alimentare.
Ad intervenire è stata anche l'assessore alla cultura Fiorenza Albani che ha sottolineato come a sostenere gli istituti superiori con un contributo economico importante, nonostante si contino 363 residenti su una popolazione di 2413, sia solo il comune di Merate. Gli altri paesi, nonostante la presenza di scuole superiori sul loro territorio, non risulta contribuiscano con alcunchè.
Terminata la discussione la minoranza di "Cambia" ha annunciato il voto favorevole al piano di diritto allo studio.
S.V.
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