Merate: 1.5 mil per il lago e le reti idrauliche. Il piano della riserva ora approda in Regione

Si tratta di due interventi finalizzati anzitutto a risolvere il problema del rischio idrogeologico presente in alcune zone della città, in questo caso Cassina, e poi di rimando a portare acqua alla riserva lago.
Da Regione sono arrivati 1.060.000 euro a cui si aggiungono i 500mila euro ottenuti per i pozzi. È soddisfatto l'assessore all'ecologia Andrea Robbiani intenzionato ad avviare al più presto gli interventi, compatibilmente con i tempi tecnici degli uffici.

"Siamo riusciti ad ottenere un milione e mezzo di finanziamento da Regione per la sistemazione delle acque lacustri e delle reti bianche. Credo che sia la prima volta che un sostegno di tale portata arriva in città" ha commentato "Tutto rientra all'interno dello studio che avevamo fatto sul rischio idrogeologico e che ora, pian piano, andiamo ad attuare".
Con questi soldi si andranno a migliorare le infrastrutture idrauliche a Cassina, per un importo di 390mila euro da Regione, e si realizzerà la rete di acque bianche con recapito nel lago di Sartirana, beneficiando di altri 670mila euro.
Nel frattempo, il nuovo piano di gestione della Riserva lago ha esaurito il suo iter in Provincia. Non sono giunte osservazioni e, dunque, il documento ora è nelle mani della regione per l'ultimo passaggio. Il testo dovrà approdare in consiglio regionale ed essere approvato definitivamente.
S.V.
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