Merate: giovedì 17 il consiglio comunale col piano di diritto allo studio da 2,6 mil

L'assessore Franca Maggioni e il consigliere Fabio Tamandi

Dopo l'approvazione dei verbali della seduta precedente, la prima discussione sarà quella relativa all'interrogazione del gruppo di minoranza circa la presentazione dei progetti per l'accesso ai finanziamenti del PNRR. Successivamente saranno comunicati al consiglio gli esiti del controllo di regolarità amministrativa previsti dalla legge e si passerà poi all'approvazione dei patti parasociali per l'azienda Lario Reti Holding spa.

Il punto più corposo sarà quello relativo agli interventi a supporto del diritto allo studio, illustrati dall'assessore avvocato Franca Maggioni e già in parte presentati in commissione alla presenza del responsabile di servizio dottoressa Rita Gaeni.

In continuità con quanto fatto gli anni precedenti e ancora più data la situazione post-pandemica, l'amministrazione comunale ha voluto mettersi accanto alle scuole accompagnandole tramite l'erogazione di contributi a sostegno dell'offerta formativa, favorendo l'inclusione e l'integrazione della disabilità, contribuendo alle spese delle famiglie con il bonus scuola, valorizzando le eccellenze con un incremento dello stanziamento per le borse di studio, assicurando l'equilibrio tra il diritto allo studio e il diritto alla salute degli studenti.

Tra i vari servizi offerti vanno menzionati l'assistenza pre-scuola per facilitare i genitori lavoratori, tramite educatori di Retesalute. Ne usufruiscono 38 alunni di Sartirana e 57 di Montello. Sono state avviate attività di collaborazione con l'assessorato al turismo e cultura, denominate "Contaminazioni culturali", sono stati svolti momenti di promozione della lettura presso la biblioteca e iniziative con le associazioni del territorio.
Nel piano sono ricompresi l'attività del centro diurno estivo, il progetto di cittadinanza attiva Util'estate, le convenzioni con le parrocchie per l'oratorio estivo.
Particolare attenzione è sempre riservata al piedibus, servizio gradito e apprezzato, oltre che salutare e aggregativo, ma che necessita sempre di nuove leve volontarie per l'accompagnamento.
Una parte importante delle risorse e dell'attenzione è riservata all'assistenza educativa degli alunni diversamente abili che, complessivamente, sono 49.
Sono attivati intervenuti per l'inclusione, per il contrasto alla dispersione scolastica, per l'inserimento di alunni stranieri.

Passando ai numeri si vede come i frequentanti delle scuole statali dell'infanzia e della primaria e secondaria di primo grado siano stati sostanzialmente stabili.
Si parla di 1176 iscritti per l'anno 2021/2022 contro i 1.177 del precedente. Nel 2019/2020 erano 1.202.
Se per l'infanzia c'è stato un incremento nelle ultime due annualità (+7 iscritti) per le primarie si assiste a un decremento (da 616 a 597) mentre 11 in più si contano alla scuola secondaria di primo grado.
A questi numeri vanno aggiunte le scuole dell'infanzia paritarie (279 iscritti tra Villoresi, don Borghi, Pagnano, don Perego), la paritaria (146) e la secondaria del Villoresi (119), gli istituti superiori (2237) e quelli professionali (176).
Complessivamente le scuole dei diversi ordini e gradi raccolgono 4133 studenti di cui 1605 residenti.

Per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica offerto all'infanzia di Sartirana e viale Verdi, alla primaria di Sartirana, Pagnano, Montello e alle medie sono 715 gli alunni che ne usufruiscono.

Il trasporto scolastico, invece, interessa il 24% del totale degli alunni, pari a 327 su 1386.

Per la parte economica si parla di un piano che ammonta complessivamente a preventivo per il 2021/2022 a 2.617.737 euro di contributi così distinti:
scuola dell'infanzia paritaria 463.700 euro
scuola dell'infanzia statale 102.941 euro
scuola primaria statale 478.891 euro
scuola secondaria di primo grado statale 80.920 euro
contributi generali per la scuola 1.158.040 euro
contributi per il trasporto scolastico 314.425 euro

Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria sugli immobili a destinazione scolastica la previsione di spesa è di 133mila euro mentre di 520mila euro per quella straordinaria con la messa in sicurezza di elementi strutturali al collegio Manzoni.