Lomagna: la Protezione civile perde il suo primo presidente Floriano Salmi di 73 anni

Lutto nella Protezione civile di Lomagna. È morto il fondatore dell'associazione Floriano Salmi, all'età di 73 anni. Malato ormai da cinque anni, le sue condizioni sono peggiorate negli ultimi tempi. Si trovava all'ospedale Manzoni di Lecco quando è venuto a mancare, mercoledì 9 febbraio. Era stata proprio di Salmi l'idea di costituire un'associazione di Protezione civile nel 1996. Ufficialmente poi le attività cominciarono l'anno successivo, nel 1997. Ci aveva creduto fino in fondo e aveva coinvolto con il suo entusiasmo un gruppetto di volontari.

In accordo con l'amministrazione di allora, guidata da Fabio Vigorelli, era stata trovata una sede: inizialmente nell'edificio che poi avrebbe ospitato l'asilo nido in via Silvio Pellico e poi nella sala sotto il Municipio, l'attuale sede.

Con carattere duro e determinato, ereditato probabilmente dall'esperienza militare con il corpo degli alpini, ha saputo tenere insieme l'associazione, che man mano è cresciuta nel numero dei volontari, mosso dal desiderio di fare qualcosa di socialmente utile per il suo paese.

Lo ricorda con affetto l'attuale presidente della Protezione civile, Mario Brambilla, che è dentro nell'associazione fin dagli esordi: "Floriano aveva una grande forza di volontà, con la quale riusciva a trascinare tutti quanti. Era molto legato ai suoi volontari e più che un presidente è stato un padre per tutti noi dell'associazione che per primi ne hanno fatto parte". Tanti i momenti vissuti insieme, ma Brambilla ricorda in particolare un aneddoto: "Eravamo in servizio alla Festa del paese perché alcuni commercianti avevano proposto di chiudere il transito veicolare in centro e noi davamo il nostro supporto per far rispettare il divieto. Quando si tocca la viabilità si creano sempre delle polemiche e alcuni si erano lamentati, anche con toni offensivi verso la Protezione civile. Floriano aveva fatto interrompere, pretendendo le scuse ai volontari per come erano stati trattati. Solo dopo le scuse abbiamo ripreso col nostro lavoro. Questo episodio fa capire quanto fosse orgoglioso dei suoi volontari".

Sotto la sua presidenza non solo gli interventi in emergenza o di supporto alla polizia locale. Anche delle iniziative rivolte ai bambini, con giochi pensati appositamente per loro. In seguito il gruppo avrebbe ampliato il proprio raggio di azione, con la formazione della squadra cinofila sotto l'impulso di Pierangelo Porta, altro presidente della Protezione civile di Lomagna.

Floriano Salmi, che di professione era tecnico progettista nell'ambito dell'illuminazione industriale, lascia la moglie Roberta e le due figlie. All'ospedale di Lecco è stata allestita la camera ardente, dove oggi pomeriggio - venerdì 11 febbraio - si è tenuto un momento di commemorazione.

M.P.
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