Merate: la città aderisce al patto locale per la lettura. Iniziative e impegni per avvicinare al mondo dei libri
"Promuovere la lettura come diritto fondamentale di tutti i cittadini e come strumento insostituibile di accesso alla conoscenza e di crescita personale e collettiva, per poter esercitare una cittadinanza piena e responsabile".
L'iniziativa si pone come obiettivo quello di avvicinare alla lettura il maggior numero di persone, facilitarne la fruizione, promuovere servizi per persone con disabilità o difficoltà motorie, contrastare la povertà educativa e cultura, rafforzare i legami con le scuole, consentire l'uso anche di nuove tecnologie, sensibilizzare alla conservazione e fruizione del patrimonio bibliografico locale.
Per fare questo la città di Merate ha aderito al "Patto locale per la lettura" riservato a istituzioni culturali, soggetti pubblici e privati, associazioni, enti del terzo settore, biblioteche, librerie, scuole, fondazioni che, nell'arco di tre anni, si impegnino a ideare e sostenere progetti condivisi che "rendano la lettura un'abitudine sociale diffusa e un fattore di promozione del benessere individuale e sociale e offrano opportunità di valorizzazione del patrimonio culturale".
Ecco nel dettaglio il comunicato diffuso e il modulo di adesione
PATTO LOCALE PER LA LETTURA DELLA CITTÀ DI MERATE
CLICCA QUI per il modulo di adesioneLa Città di Merate in ottemperanza alla Legge 15 del 13.02.2020 “Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura” ha approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 27 dell’8.02.2022 il seguente Patto Locale per promuovere la lettura come diritto fonda-mentale di tutti i cittadini e come strumento insostituibile di accesso alla conoscenza e di crescita personale e collettiva, per poter esercitare una cittadinanza piena e responsabile.
La lettura e la conoscenza sono indispensabili per l’emancipazione civile, sociale ed economica degli individui e per la costruzione di una società democratica, inclusiva, consa-pevole e attenta alle diversità.
Il Patto locale per la lettura nasce per coinvolgere istituzioni culturali, soggetti pub-blici e privati, associazioni, enti del terzo settore, biblioteche, librerie, case editrici, scuole, fondazioni e tutti i soggetti operanti nella filiera del libro e per creare una rete cittadina di collaborazione permanente che si impegni per ideare e sostenere progetti condivisi che ren-dano la lettura un’abitudine sociale diffusa e un fattore di promozione del benessere indivi-duale e sociale e offrano opportunità di valorizzazione del patrimonio culturale.
Possono aderire al Patto istituzioni culturali, soggetti pubblici e privati, associazioni, enti del terzo settore, biblioteche, librerie, case editrici, scuole, fondazioni e tutti i soggetti operanti nella filiera del libro aventi sede a Merate.
Il Patto favorisce l’esperienza della lettura nelle sue varie forme: individuale e collet-tiva, ad alta voce o per immagini, testuale o veicolata dall’ascolto anche performativo, tatti-le.
Con il Patto i soggetti firmatari si propongono i seguenti obiettivi:
1) avvicinare alla pratica della lettura gli utenti potenziali e i non lettori, rafforzare le abitudini dei lettori abituali e rendere tutti quanti propagatori del piacere di legge-re favorendo la formazione di lettori volontari, di gruppi di lettura e di circoli di lettura;
2) sostenere i cittadini in difficoltà con attività e servizi per facilitare l’accesso e la fruizione della lettura, anche digitale negli ospedali e nelle case di riposo;
3) promuovere servizi speciali per persone con disabilità motorie e sensoriali, l’integrazione di persone con difficoltà di apprendimento e il coinvolgimento delle generazioni, con una specifica attenzione agli anziani;
4) attivare politiche culturali di contrasto alla povertà educativa anche con progetti di inclusione sociale dei nuovi cittadini e strategie di promozione di pratiche di educazione permanente e alfabetizzazione, anche digitale;
5) rafforzare il legame con le scuole di ogni ordine e grado aventi sede a Merate ai fini di promuovere la lettura per tutto l’arco della vita;
6) promuovere la lettura a partire dalla prima infanzia consentendo di sviluppare meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio, la capacità di lettura e stimolare la fantasia e l’immaginazione;
7) programmare attività e percorsi di aggiornamento e di formazione per operatori, bibliotecari, insegnanti, educatori e professionalità afferenti alla filiera del libro;
8) sperimentare l’utilizzo di nuove tecnologie e pratiche di innovazione digitale lega-te alla lettura e promuovere le competenze digitali e tecniche di educazione all'in-formazione (information literacy) anche per combattere la disinformazione e la diffusione di notizie false;
9) incentivare i servizi di conservazione e fruizione del patrimonio bibliografico citta-dino, prestando particolare attenzione alla documentazione locale, testimonianza della storia e della cultura della città per custodire e tramandare la memoria;
10) organizzare attività, rassegne, incontri, festival che creino momenti di contatto e condivisione tra i vari attori della filiera del libro ovvero lettori, autori, traduttori, librai, bibliotecari, valorizzando il potenziale aggregativo della lettura intesa come esperienza collettiva.
I soggetti firmatari del Patto:
• condividono gli obiettivi del Patto e collaborano alla sua diffusione;
• promuovono attività e progetti nell’alveo di questi obiettivi e in sinergia con le azioni definite nel Patto, mettendo a disposizione risorse economiche, strumentali e professionali;
• si impegnano a partecipare a un Tavolo di coordinamento con finalità di progetta-zione, aggiornamento e monitoraggio convocato dalla Biblioteca civica “A. Manzo-ni” che si riunisce almeno una volta l’anno;
• riconoscono alla biblioteca civica A. Manzoni il ruolo di promozione e di coordina-mento nonché di divulgazione delle iniziative per cui s’impegnano ad inviare alla stessa il materiale delle proprie iniziative per la pubblicazione sul sito web del Comune.
L’adesione al Patto ha durata triennale a decorrere dalla data della stipula ed è rin-novabile su espressa volontà delle parti firmatarie manifestata nei sei mesi antecedenti alla scadenza tramite PEC.
Il Patto Locale per la Lettura sarà aperto, dopo la sottoscrizione da parte dei primi aderenti, a successive adesioni che saranno vagliate dalla referente della biblioteca e ap-provate tramite apposito atto di aggiornamento dell’elenco dei soggetti sottoscrittori.
La richiesta di adesione al patto viene manifestata compilando l’apposito modulo a firma dal legale rappresentante da inviare al protocollo dell’ente.
La lettura e la conoscenza sono indispensabili per l’emancipazione civile, sociale ed economica degli individui e per la costruzione di una società democratica, inclusiva, consa-pevole e attenta alle diversità.
Il Patto locale per la lettura nasce per coinvolgere istituzioni culturali, soggetti pub-blici e privati, associazioni, enti del terzo settore, biblioteche, librerie, case editrici, scuole, fondazioni e tutti i soggetti operanti nella filiera del libro e per creare una rete cittadina di collaborazione permanente che si impegni per ideare e sostenere progetti condivisi che ren-dano la lettura un’abitudine sociale diffusa e un fattore di promozione del benessere indivi-duale e sociale e offrano opportunità di valorizzazione del patrimonio culturale.
Possono aderire al Patto istituzioni culturali, soggetti pubblici e privati, associazioni, enti del terzo settore, biblioteche, librerie, case editrici, scuole, fondazioni e tutti i soggetti operanti nella filiera del libro aventi sede a Merate.
Il Patto favorisce l’esperienza della lettura nelle sue varie forme: individuale e collet-tiva, ad alta voce o per immagini, testuale o veicolata dall’ascolto anche performativo, tatti-le.
Con il Patto i soggetti firmatari si propongono i seguenti obiettivi:
1) avvicinare alla pratica della lettura gli utenti potenziali e i non lettori, rafforzare le abitudini dei lettori abituali e rendere tutti quanti propagatori del piacere di legge-re favorendo la formazione di lettori volontari, di gruppi di lettura e di circoli di lettura;
2) sostenere i cittadini in difficoltà con attività e servizi per facilitare l’accesso e la fruizione della lettura, anche digitale negli ospedali e nelle case di riposo;
3) promuovere servizi speciali per persone con disabilità motorie e sensoriali, l’integrazione di persone con difficoltà di apprendimento e il coinvolgimento delle generazioni, con una specifica attenzione agli anziani;
4) attivare politiche culturali di contrasto alla povertà educativa anche con progetti di inclusione sociale dei nuovi cittadini e strategie di promozione di pratiche di educazione permanente e alfabetizzazione, anche digitale;
5) rafforzare il legame con le scuole di ogni ordine e grado aventi sede a Merate ai fini di promuovere la lettura per tutto l’arco della vita;
6) promuovere la lettura a partire dalla prima infanzia consentendo di sviluppare meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio, la capacità di lettura e stimolare la fantasia e l’immaginazione;
7) programmare attività e percorsi di aggiornamento e di formazione per operatori, bibliotecari, insegnanti, educatori e professionalità afferenti alla filiera del libro;
8) sperimentare l’utilizzo di nuove tecnologie e pratiche di innovazione digitale lega-te alla lettura e promuovere le competenze digitali e tecniche di educazione all'in-formazione (information literacy) anche per combattere la disinformazione e la diffusione di notizie false;
9) incentivare i servizi di conservazione e fruizione del patrimonio bibliografico citta-dino, prestando particolare attenzione alla documentazione locale, testimonianza della storia e della cultura della città per custodire e tramandare la memoria;
10) organizzare attività, rassegne, incontri, festival che creino momenti di contatto e condivisione tra i vari attori della filiera del libro ovvero lettori, autori, traduttori, librai, bibliotecari, valorizzando il potenziale aggregativo della lettura intesa come esperienza collettiva.
I soggetti firmatari del Patto:
• condividono gli obiettivi del Patto e collaborano alla sua diffusione;
• promuovono attività e progetti nell’alveo di questi obiettivi e in sinergia con le azioni definite nel Patto, mettendo a disposizione risorse economiche, strumentali e professionali;
• si impegnano a partecipare a un Tavolo di coordinamento con finalità di progetta-zione, aggiornamento e monitoraggio convocato dalla Biblioteca civica “A. Manzo-ni” che si riunisce almeno una volta l’anno;
• riconoscono alla biblioteca civica A. Manzoni il ruolo di promozione e di coordina-mento nonché di divulgazione delle iniziative per cui s’impegnano ad inviare alla stessa il materiale delle proprie iniziative per la pubblicazione sul sito web del Comune.
L’adesione al Patto ha durata triennale a decorrere dalla data della stipula ed è rin-novabile su espressa volontà delle parti firmatarie manifestata nei sei mesi antecedenti alla scadenza tramite PEC.
Il Patto Locale per la Lettura sarà aperto, dopo la sottoscrizione da parte dei primi aderenti, a successive adesioni che saranno vagliate dalla referente della biblioteca e ap-provate tramite apposito atto di aggiornamento dell’elenco dei soggetti sottoscrittori.
La richiesta di adesione al patto viene manifestata compilando l’apposito modulo a firma dal legale rappresentante da inviare al protocollo dell’ente.