Montevecchia, sinistro mortale del 2019: a giugno testi e consulenti attesi in tribunale
Entrerà nel vivo il prossimo 8 giugno e in quella data il giudice in ruolo monocratico Martina Beggio conta di concludere l'intera istruttoria, escutendo tutti i testi indicati in lista: gli operanti di polizia giudiziaria, un paio di persone che avevano assistito all'evento e i due consulenti. Poi - con tutta probabilità in una successiva udienza - si potrà passare alla discussione e alla sentenza.
Iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale (art.589 bis c.p.) C.A. l'autista del veicolo, un dipendente di una ditta di costruzioni con sede a Pavia, classe 1966, di origini straniere. Difeso di fiducia dall'avvocato Massimo Adriatici con studio a Voghera, l'imputato ha deciso di affrontare il dibattimento, convinto di poter dimostrare la propria estraneità ai fatti che gli vengono contestati.
Il legale pavese stamani ha chiesto di poter inserire nel fascicolo del procedimento anche la consulenza del proprio tecnico, ritenuta fondamentale, con il vpo Caterina Scarselli che ha prestato il proprio consenso.
Il processo a carico del conducente del furgone si giocherà con ogni probabilità sulla dinamica del sinistro costato la vita al 17enne, i cui famigliari sono già stati risarciti, non costituendosi dunque parte civile. Nell'udienza odierna sono stati anche stralciati dal loro ruolo di testi nell'istruttoria. Si torna quindi in aula fra poco più di quattro mesi.
G. C.