Cernusco: UPAI 'attacca' per la Giunta - Cerbero
Il gruppo di minoranza Un Passo Avanti Insieme entra a gamba tesa nell'affrontare la vicenda dell'incarico di collaborazione affidato dal sindaco Gennaro Toto all'ex consigliere Salvatore Krassowski. Un accordo teso a fornire un supporto alla Giunta su materie strategiche come il bilancio e le società partecipate [clicca QUI].
In uno stato di diritto, in cui i cittadini hanno la possibilità di esprimere una preferenza sulle persone che andranno a rappresentarli politicamente, ci chiediamo se il Sindaco abbia esattamente compreso il significato della parola democrazia. Dopo la campagna elettorale di IFNC, improntata sulle dichiarate ampie competenze e sull’esperienza dei propri candidati, una campagna in cui, come gruppo nuovo e giovane, noi di UN PASSO AVANTI INSIEME siamo stati tacciati di inesperienza e scarse conoscenze, assistiamo oggi al concretizzarsi di ciò che si intravedeva all’orizzonte. I cittadini, che lo scorso ottobre hanno espresso le loro preferenze ai candidati di IFNC, confidando nelle loro competenze, si trovano, ad oggi, con un consulente esterno già nominato dal Sindaco e, apprendiamo dalla stampa, sarebbe d’imminente nomina anche un consulente nell’ambito della comunicazione. Il primo cittadino, infatti, ha ritenuto necessario avvalersi di una persona che fosse di supporto a lui e tutta la sua Giunta “in relazione a servizi finanziari e tributari, società partecipate, bilancio partecipativo e partecipazione”, collaborando attivamente nella scelta “delle strategie da porre in atto” nell’ambito economico del nostro paese. Per tale incarico, il Sindaco ha scelto di affidarsi a Salvatore Krassowski, persona che, durante la campagna elettorale, si era reso disponibile, in veste di opinionista SUPER PARTES, ad esprimere opinioni sulle due liste e sui due programmi, e che ritroviamo oggi a collaborare gomito a gomito con una delle due compagini: IFNC.
Le domande che giungono spontanee sono molteplici: come può un uomo con ideali politici diametralmente opposti essersi esposto con una lista civica di centro destra? L’attuale Assessore al Bilancio, l’avvocato Daniela Fiocchi, dopo soli pochi mesi di giunta, non gode più della stima e della fiducia del Sindaco, e pertanto necessita di essere sostenuta da una figura esterna? Ma soprattutto, le competenze, la serietà, l’esperienza promesse ai cittadini attraverso una rosa di candidati, alcuni dei quali hanno raccolto un numero importante di preferenze, ma sono ora relegati a ruoli minori, si sono improvvisamente perse o erano solo specchio per le allodole? Cosa dobbiamo aspettarci di nuovo per il prossimo futuro? In che modo ancora la maggioranza cercherà di venir meno alla fiducia dei cittadini votanti di Cernusco? Per quali altri ambiti avranno necessità di collaboratori esterni?
Confidiamo che anche i nostri concittadini riflettano su quanto accade in Comune e inizino a porsi domande.
UPAI evidenzia criticamente la singolarità dell'atto accusando il primo cittadino di non interpretare correttamente il senso della democrazia. Sugli strascichi della campagna elettorale il gruppo all'opposizione ricorda le critiche di inesperienza ricevute, sostenendo che la conformazione di quella che abbiamo ribattezzato "Giunta-Cerbero" espone l'amministrazione a identico giudizio. Dunque una serie di interrogativi, ad esempio sull'effettiva funzione che possa avere l'assessore ai Servizi finanziari Daniela Fiocchi. Il gruppo guidato da Gabriele Gavazzi si domanda se l'assessore goda ancora della fiducia del sindaco. E più in generale se la rosa dei candidati fosse "solo specchio per le allodole".
Ribadiamo l'invito al sindaco a chiarire la scelta di creare uno staff parallelo alla Giunta [clicca QUI], lo spazio resta a disposizione per le repliche.
Le domande che giungono spontanee sono molteplici: come può un uomo con ideali politici diametralmente opposti essersi esposto con una lista civica di centro destra? L’attuale Assessore al Bilancio, l’avvocato Daniela Fiocchi, dopo soli pochi mesi di giunta, non gode più della stima e della fiducia del Sindaco, e pertanto necessita di essere sostenuta da una figura esterna? Ma soprattutto, le competenze, la serietà, l’esperienza promesse ai cittadini attraverso una rosa di candidati, alcuni dei quali hanno raccolto un numero importante di preferenze, ma sono ora relegati a ruoli minori, si sono improvvisamente perse o erano solo specchio per le allodole? Cosa dobbiamo aspettarci di nuovo per il prossimo futuro? In che modo ancora la maggioranza cercherà di venir meno alla fiducia dei cittadini votanti di Cernusco? Per quali altri ambiti avranno necessità di collaboratori esterni?
Confidiamo che anche i nostri concittadini riflettano su quanto accade in Comune e inizino a porsi domande.
