Sportello immigrati ''ALE G'': 607 persone assistite nel  2021

Da oltre vent'anni, l'associazione ALE G. gestisce lo "sportello immigrati" a Lomagna: un punto di riferimento indispensabile per le persone immigrate che devono avere un documento di ingresso e di soggiorno in Italia. Da oltre quindici, lo sportello immigrati, in accordo con i Comuni interessati, è stato organizzato anche a Osnago, a Paderno D'Adda, a Calco.
Sono migliaia le persone immigrate che si sono rivolte ai nostri sportelli: per il permesso di soggiorno, per la carta di soggiorno, per i ricongiungimenti familiari, per il decreto flussi (che un tempo consentiva l'ingresso regolare in Italia di molti immigrati), per la sanatoria, per la cittadinanza.

Le colonne portanti di questo servizio sono i due mediatori culturali, operatori degli sportelli: con loro le persone immigrate hanno stabilito un rapporto di fiducia, con loro hanno "fatto" i documenti per l'intera famiglia, a loro si rivolgono per dei problemi e per dei consigli.
Gli operatori sono sempre affiancati da volontari, importanti per un adeguato servizio: ai volontari è affidato il compito di registrare i dati degli utenti, di fornire una prima indicazione sui documenti necessari per una determinata pratica, di compilare i bollettini postali (sempre il rinnovo del permesso ha un costo per gli immigrati), di scannerizzare i documenti da allegare. I volontari presso gli sportelli sono tre, due donne e un uomo.
Dal punto di vista del finanziamento: le risorse provenienti dal progetto Lab Impact-FAMI (che vede RETESALUTE quale capofila) coprono soltanto una parte del costo che dobbiamo sostenere.
L'emergenza sanitaria dovuta al Covid 19 ha naturalmente influito sull'attività: nel corso dell'anno 2020, l'attività degli sportelli è stata sospesa per alcuni mesi.
Dall'inizio del 2021 l'attività degli sportelli immigrati è ripresa, nella sede di Lomagna, con le dovute precauzioni: su appuntamento, 1 persona alla volta, con il gel per le mani, la mascherina, con i separatori in plexiglas, usando i diversi spazi della sede, la sanificazione.
I giorni di presenza sono stati:
- martedì e giovedì, dalle ore 15 alle ore 18,30
- sabato mattina, dalle ore 9 alle ore 12
Da giovedì 16 settembre 2021 lo sportello ha ripreso l'attività a Paderno e a Osnago, il martedì e il giovedì pomeriggio, dalle ore 15 alle ore 18,30; su appuntamento e con alcune precauzioni anti Covid.

Gli utenti e i servizi
Il numero complessivo degli utenti è rilevante: 607 persone si sono rivolte agli sportelli.
Una breve lettura dei dati, relativi alle 607 persone.

Tante hanno il permesso di soggiorno: 235 persone, di cui 92 per lavoro subordinato e 123 per famiglia. Ben 270 persone hanno la carta di soggiorno (documento a tempo indeterminato, che non richiede più il rinnovo). 81 persone sono già cittadini italiani.
Per quanto riguarda l'età: 6,2 persone su dieci hanno meno di 40 anni (378); soltanto 1,6 persone su dieci hanno più 51 anni.


Paesi di provenienza: i Paesi di provenienza vedono ai primi posti: Albania (271 persone), Senegal (104), Marocco (77 persone), Burkina Faso (20), Perù (19), Egitto (13), India (13), Costa D'Avorio (10). Queste provenienze riflettono la composizione dei cittadini migranti residenti nel nostro territorio.

Per quanto riguarda l'occupazione: il 54% di queste persone ha un lavoro a tempo indeterminato (327 persone), il 5% ha un lavoro a tempo determinato (30), il 5,28% è disoccupato (32 persone); le casalinghe sono il 22% (132), gli studenti sono il 7,5% (46).

Titolo di studio: la maggior parte delle persone (339) ha la licenza di scuola media inferiore, 145 hanno un diploma di scuola media superiore (145), 40 sono laureati. Aumentano sempre più le persone che conseguono un titolo di studio in Italia (39 la licenza media inferiore, 23 il diploma di media superiore, 5 la laurea.

Rispetto alla casa: il 59% ha un'abitazione in affitto e ben il 30% ha una casa di proprietà, anche se acquistata con grandi sacrifici e indebitamenti.

 


Rispetto ai servizi erogati:
La principale attività riguarda l'assistenza per i documenti necessari all'arrivo e alla permanenza in Italia (permesso di soggiorno e carta di soggiorno).
201 persone hanno rinnovato il permesso di soggiorno; 113 persone hanno chiesto (o aggiornato) la carta di soggiorno di lunga durata: non avranno più bisogno di rinnovare periodicamente il permesso per restare in Italia.
Un dato importante riguarda la richiesta di cittadinanza: complessivamente 104 persone hanno inoltrato online la richiesta di cittadinanza, avendo maturato più di 10 anni di presenza ininterrotta in Italia e dimostrando di avere un reddito sufficiente; oppure avendo un coniuge italiano. Dovranno aspettare qualche anno ma, al termine dell'istruttoria, diventeranno a tutti gli effetti cittadini italiani. Con loro anche i figli, con età inferiore ai 18 anni, presenti in Italia.
Altre persone si sono rivolte per il ricongiungimento familiare (32), per l'invito turistico (24), per il test di italiano (25); o soltanto per chiedere informazioni.
Una parte dei servizi ha riguardato la sanatoria (emersione dal lavoro irregolare) per immigrati presenti in Italia. Le persone che avevano presentato domanda (da maggio ad agosto 2020) sono state convocate in Prefettura per la verifica dei documenti e per il rilascio del permesso di soggiorno. Lo sportello ha assistito le persone in questo iter, che ha consentito a numerose colf (lavoro domestico) di regolarizzare la loro posizione.

Da ultimo un auspicio: che l'attività degli sportelli immigrati presenti sul territorio (ALE G., Anolf, CGIL, Namaste) possa trovare posto nel Piano di Zona che l'Ambito di Merate sta definendo.

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