Montevecchia, via Bergamo, a commento del contributo dell'ex sindaco Carminati

Buongiorno,
Sono rimasto veramente basito dal contributo del ex sindaco di Montevecchia sig. Franco Carminati.
Ecco i fatti: in data 08 febbraio 2020 venivo invitato in comune dal sig. Franco Carminati per un appuntamento sabato 15 febbraio 2020 prima alle ore 11, poi per impegni lo stesso veniva spostato alle ore 11.30, per vedere di prendere degli accorgimenti/soluzioni per mettere in sicurezza la provinciale immissione via Bassa del Poggio.
Arrivato in comune il sig. Sindaco mi comunicava che, era sopraggiunto un impegno improvviso e di iniziare a vedere la problematica della provinciale con l'agente di polizia di illustrare la problematica dell'uscita della via Bassa del Poggio sulla provinciale dalla via Bassa del Poggio che poi lui si sarebbe confrontato direttamente con il nostro agente.
L'agente di polizia molto cordialmente mi illustrava le possibili soluzioni al problema: cordoli per evitare il sorpasso o installazione di un dissuasore di velocità, io suggerivo l'installazione delle telecamere sorpassometro, ma venivo liquidato dicendomi che purtroppo si tratta di una strada provinciale il comune poteva far ben poco.
I problemi che ho riscontrato sulla via Bergamo che per capirci il tratto di provinciale che inizia dal distributore di benzina/farmacia e termina più o meno davanti alla civico 32, sono concentrati sulla direzione Montevecchia/Cernusco e non viceversa, infatti siamo in presenza di un rettilineo e soprattutto in discesa, sono: i sorpassi e la velocità.
I sorpassi sono effettuati soprattutto quando ci sono i semafori in lampeggio o quando il traffico è meno sostenuto, infatti alcune volte mi è capitato di uscire dalla via Bassa del Poggio alla mattina verso le 6.45 e trovarmi puntualmente una auto in fase di sorpasso direzione Cernusco, ricordo a tutti che proprio a causa di un sorpasso che un motociclista ha perso la vita, era l'anno 2015.
Da quotidiano.net :Il centauro viaggiava in sella alla sua potente Aprilia, quando un automobilista, A.S. di 22 anni di Merate, che arrivava dalla direttrice opposta ai comandi di una Volkswagen Golf ha invaso l'altra corsia gli è piombato addosso. Secondo i carabinieri della stazione di Merate, alle dipendenze del comandante interinale maresciallo Michela Ugolini, avrebbe effettuato un sorpasso azzardato in un punto tra l'altro vietato, perchè segnato dalla riga continua di mezzaria della carreggiata. L'impatto, frontale, è stato violentissimo. Il 33enne è stato spinto contro una seconda vettura, un'altra Vw Golf guidata da un 35enne sempre di Merate, che sopraggiungeva subito dietro e che il primo guidatore appunto stava sorpassando.
In data 31 luglio 2021 invitavo il nostro agente di polizia a vedere la pericolosità della pista ciclabile che transita davanti al civico 32 di via Bergamo, in solo mezz'ora ha elevato ben tre contravvenzioni a guidatori sorpresi mentre erano in fase di sorpasso direzione Cernusco.
Velocità: gli ultimi incidenti, uno al mese, lasciano poca interpretazione la causa è la velocità, infatti ultimamente vengono tamponati autoveicoli che si immettono dalla via Bassa del Poggio direzione Cernusco e non viceversa.
L'ex sindaco di Montevecchia sig. Franco Carminati scrive: .Per rallentare il flusso di auto su tutta la zona urbana di Montevecchia, sarebbe un'ottima soluzione realizzare una rotonda all'incrocio con Via del Pertevano, al posto dell'attuale divisorio con corsia di immissione. Questa soluzione è sicuramente molto costosa, richiederebbe tempo e un complesso accordo con la Provincia. Tuttavia, i miglioramenti che darebbe sarebbero enorme.
Le chiedo a cosa possa servire una rotonda visto che il problema è il rettilineo davanti alla farmacia/distributore di benzina, e non dopo?
2.Per evitare sorpassi nel tratto che precede via Bassa del Poggio, basterebbe introdurre un divisore tra le due corsie nei 70 metri di strada che precedono la via. Il problema di questa soluzione è che richiede l'allargamento della strada. Questo si può fare coprendo canale di scolo dell'acqua piovana, che si trova prima di Via Bassa del poggio, sullo stesso lato della strada, e spostando il marciapiede.
Perché non installare un sorpassometro? Si tratta di un dispositivo di controllo che funziona grazie ad una videocamera sopraelevata collegata a dei sensori posizionati sul manto stradale, in grado di rilevare il passaggio dell'automobile. In pratica, l'autovettura viene fotografata, facendo partire un filmato che andrà a catturare i 5 secondi antecedenti e i 10 successivi all'infrazione (oltre alla targa ovviamente). Tale materiale viene, poi, inviato, tramite GPRS, alla centrale di controllo che valuterà ogni singolo episodio.Uno strumento che rappresenta una rivoluzione, considerato che, per registrare l'infrazione, non è necessaria la presenza fisica di un operatore. I video vengono vagliati, in modo da scartare i falsi positivi e gli episodi dubbi e rinviati alla sede del comando operativo provinciale di competenza, perché possa essere emesso l'eventuale verbale.
La mia speranza è che la nuova giunta, insieme alla nuova presidente della provincia dott.ssa Hoffman arrivino a una soluzione in tempi brevi.
Luca Carlo Daniotti
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