Verderio: inaugurata la biblioteca 'Rodari', in funzione da martedì 18 a Villa Gallavresi

Finalmente la porta della biblioteca di Villa Gallavresi si è aperta. I cittadini di Verderio potranno tornare a usufruire da martedì 18 gennaio degli spazi della "nuova" libreria di paese intitolata a Gianni Rodari e situata al primo piano dell'ex municipio di Inferiore, in un contesto totalmente rinnovato e che gode di uno spazio molto più ampio rispetto alla precedente collocazione che aveva prima che cominciassero i lavori di ristrutturazione e che il servizio venisse trasferito negli spazi sottostanti la Sala Zamparelli.

La consigliera Cora Colnaghi, il sindaco Robertino Manega, e l'assessore Francesco Falsetto

Era visibilmente soddisfatto il primo cittadino, Robertino Manega, che nel pomeriggio di ieri, sabato 15 gennaio, ha aperto con il discorso di inaugurazione. Di fronte a lui vi era un nutrito gruppo di cittadini, sistemati all'esterno della Villa, a simboleggiare il reale interesse verso un servizio, quello del prestito libri, che per il paese è indispensabile.

Giunti alla fine di un percorso, durante il quale non è mancato qualche imprevisto, Manega ha ringraziato tutti i cittadini per aver "pazientemente aspettato" per poi passare a ringraziare ogni singolo componente dell'amministrazione, dagli assessori ai consiglieri, ai funzionari dell'ente che si sono spesi per raggiungere un obiettivo comune.

"La biblioteca è un luogo in cui ci si riunisce, un centro di aggregazione dove non deve mancare però il rispetto delle regole necessario a far proseguire questa bella tradizione a cui tutti possono accedere, dai bimbi ai nostri anziani che desiderano scegliere un libro e usufruire del servizio di prestito" ha concluso il sindaco passando la parola a Francesco Falsetto.

Giorgio Galimberti

L'assessore allo sport ha fatto un passo indietro, al 2020, "quando era intenzione dell'amministrazione inaugurare la biblioteca e intitolarla a Gianni Rodari, visto che proprio in quell'anno cadeva il suo centenario. Non abbiamo potuto farlo per diversi limiti e quindi lo facciamo oggi, alla fine di un cammino tortuoso, che con questo momento segna la continuità e ci unisce con la precedente amministrazione, e con chi ne ha preso parte, che ha quindi gli stessi meriti".

                                                                                                                     Stefania Santarelli

Terminate le formalità, nel totale rispetto della normativa sanitaria e dopo aver controllato i green pass a tutti i presenti, coloro che hanno voluto visitare gli spazi sono stati accompagnati dalla bibliotecaria Luisa, a gruppi di otto, all'interno delle sale.

VIDEO

Nel mentre chi attendeva il proprio turno all'esterno ha potuto godere dell'intrattenimento di tre ospiti speciali, legati profondamente al mondo dei libri e della cultura:l'attore e regista, Giorgio Galimberti, la scrittrice verderese Stefania Santarelli, e lo scrittore padernese Ambrogio Andreotti.

                             Gli assessori Adelio Sala e Francesco Falsetto, il sindaco Robertino Manega e le consigliere Cora Colnaghi e Fausta Proietti

Passando agli spazi della biblioteca, salta subito all'occhio come il cambio di "location" abbia fatto la differenza. Varcare la soglia e vedere di fronte questi immensi scaffali bianchi colmi di libri fa immediatamente venire voglia di sceglierne uno e sedersi in uno dei tavoli per immergersi nella lettura. La sala centrale è dedicata alla letteratura italiana e straniera, e alle novità - ha spiegato Sara, che insieme alla bibliotecaria ha illustrato ai presenti gli spazi - mentre ai lati si sviluppano altre due sale.

Sulla sinistra vi è quella più spaziosa dedicata ai bambini, con un arredamento pensato appositamente per la loro fascia di età, fino a giungere all'angolo dedicato ai ragazzi e giovani adulti. Sulla destra invece vi è un locale più appartato che dispone di tavoli e pc, adatti per chi necessita di maggiore concentrazione per studiare.

Insomma non manca proprio nulla e, il patrimonio librario di cui dispone la biblioteca ne è un'ulteriore conferma, 21.000 libri in tutto. Non è stato semplice, ha spiegato il sindaco, poiché si è partiti con l'affidare il lavoro di catalogazione e riordino di tutti i libri a una ditta incaricata che ha poi realizzato anche parte del trasloco. I libri e gli scaffali, oltre a quelli nuovi acquistati dal comune, sono stati trasferiti dalla sala superiore e in parte dagli spazi sottostanti la Sala Zamparelli - che ha permesso la continuazione del servizio di prestito libri per questi due anni. E vi sono poi stati gli ultimi sforzi per concludere il trasloco del patrimonio librario, dei nuovi scaffali e dell'allestimento dedicato ai più piccoli fatto per mano di alcuni amministratori comunali e del personale della biblioteca.

La data di apertura ufficiale è martedì 18 gennaio e gli orari saranno alternati tra mattine e pomeriggi copriranno 5 giorni a settimana, dal martedì al sabato. Gli orari della domenica, come si legge sul volantino, "arriveranno presto".