Piscina di Merate e rispetto per l'utenza

Sinceramente io dei racconti melodrammatici e dei ricordi strappalacrime del direttore della piscina non me ne faccio nulla. Sapevano benissimo che il 23 dicembre la sorte non poteva essere diversa. Avrebbero dovuto già da settimane interrompere, senza necessità che fosse un'autorità a imporglielo, la vendita di abbonamenti e carnet. Rinviando quantomeno a dopo la decisione del tribunale. Poi l'utente, avvisato, avrebbe deciso se farsi carico del rischio o meno. Sarebbe stato quantomeno rispettoso. Mio marito ha rinnovato giusto la settimana prima. E ha pagato seduta stante. Con moneta valida. Quindi come la mettiamo? Raccontiamo anche noi la nostra situazione così magari muoviamo a commozione qualcuno? Mi rendo conto che anche il direttore è una vittima di questo e che se io mi lamento di un abbonamento perso, lui e gli altri hanno perso il lavoro, ma io i soldi li ho buttati via dopo averli guadagnati onestamente e con fatica. Un invito a posticipare il rinnovo dell'abbonamento a mio parere avrebbero dovuto farlo. Almeno per rispetto. O forse l'intenzione era quella di incamerare il più possibile?
Patty
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