Parco del Curone: il drone sorvola balze e boschi e regala una boccata di ossigeno
Una "dronata" sulla val fredda per raccontare dall'alto il parco del Curone. A realizzarla John R. Razza che nel suo "camminare per la Brianza" si è soffermato o sarebbe meglio dire ha sorvolato il polmone verde che si trova tra meratese e casatese.
Una macchia di vegetazione di diversa natura che distende la vista, rilassa ed è, in senso letterale, una boccata di ossigeno.
Una macchia di vegetazione di diversa natura che distende la vista, rilassa ed è, in senso letterale, una boccata di ossigeno.
Dalla fotocamera del quadricottero vengono riprese le distese a prato, alcune punteggiate di casolari e altre solcate dagli pneumatici dei mezzi agricoli, la boscaglia che ricopre buona parte del territorio, con alberi imponenti e altri più modesti, le balze tipiche di Montevecchia che degradano poi negli ampi campi verdi.
Nulla di nuovo, s'intende, ma un volo radente su un tesoro da tutelare, che è sempre bello apprezzare...anche da punti di vista differenti.