Appello dei DEM Lecchesi alla regione per aiuti dal privato accreditato per test e vaccini
"C'è poi tutto il capitolo dei tamponi molecolari: vanno assolutamente incoraggiati viste le regole vigenti in fatto di quarantena e riammissione in comunità. Purtroppo è scoraggiante vedere che nonostante la Lombardia stia attraversando la quarta ondata Covid, a due anni dall'inizio della pandemia, chi siede in giunta si muove ancora con estremo ritardo, al rallentatore, su questo tema fondamentale" sottolineano i due esponenti Dem.
"Infine, visto che dall'entrata in vigore dell'obbligatorietà del green pass sul posto di lavoro è aumentata esponenzialmente anche la richiesta di tamponi a chi ancora rifiuta la vaccinazione, crediamo che la soluzione trovata dalla Giunta, di mettere cioè in coda i no vax per i tamponi, è irrealistica. Fino a che non si impone l'obbligo vaccinale è sanitariamente sbagliato non permettere l'accesso ai tamponi a chi ha un rischio di infettarsi e infettare notevolmente superiore a chi ha ricevuto due somministrazioni di vaccino. La cavalcata della variante omicron vista in altri Paesi europei non lascia molti dubbi sulla situazione che presumibilmente ci aspetta fra un paio di settimane. Per questo è importante sfruttare la pausa delle vacanze natalizie e chiamare tutte le forze disponibili per scongiurare che gli ospedali finiscano sommersi dai pazienti" concludono Straniero e Fragomeli.