Lomagna: in aula si approva il programma opere pubbliche e la convenzione con Aler

Approvata nel corso del consiglio Comunale di Lomagna di martedì 21 dicembre, oltre al tanto discusso Piano per il Diritto allo Studio, anche la revisione delle partecipate dirette e indirette.
Tra le dirette Lario Reti Holding (quota di partecipazione dello 0,34%) e Silea Spa (quota di partecipazione dello 0,113%); tra le indirette ACSM AGAM Spa (partecipata da Lario Reti Holding) e Seruso Spa (controllata da Silea Spa). Astenuti i quattro consiglieri di minoranza al momento della votazione.

Procedendo si è passati ad approvare, questa volta unanimemente, la convenzione tra il Comune e l'Azienda Lombarda per l'Edilizia Residenziale di Bergamo, Lecco e Sondrio, per la gestione amministrativa e tecnica di unità immobiliari di proprietà del Comune: trentasei immobili destinati a scopo abitativo e due destinati alle associazioni. Il capogruppo di minoranza Mauro Sala ha posto l'accento sulla precarietà delle imposte che si affacciano sulla via dietro la chiesa, chiedendo se non sia possibile intervenire. La sindaca Cristina Citterio ha rassicurato che la sostituzione di quelle imposte è un progetto che già rientra nel piano triennale di Aler, e anche l'amministrazione ha già sollecitato affinché la il lavoro venga eseguito quanto prima.

Infine si è passati ad approvare il programma triennale delle opere pubbliche 2022-2023-2024, e poco dopo la sua modifica. A esporre il punto è stato il vicesindaco, nonché assessore ai lavori pubblici, Stefano Fumagalli. Il programma prevede per il primo anno un'entrata di 334.000 euro (con mutuo) per finanziare gli interventi di viabilità su via Donatori del Sangue (attuabili quando tutta la via sarà ceduta al Comune) e un contributo statale di 2.130.000 euro per finanziare la riqualificazione della scuola secondaria di primo grado (1.570.000 euro) e il centro sportivo di via Volta (570.000 euro). Per il secondo anno è previsto un contributo statale di 760.000 euro per riqualificare il cimitero (380.000 euro) e messa in opera della pista ciclopedonale di collegamento tra il centro e via Fornace (380.000 euro). Messa ai voti, l'approvazione del programma triennale ha visto il parere contrario dei consiglieri di minoranza; dunque si è passati alla modifica di quanto approvato, ciò reso necessario dalla volontà di aggiungere al programma un nuovo progetto, superiore ai 100mila euro, per cui è già stato approvato lo studio di fattibilità in Giunta l'11 dicembre. Il progetto prevede la sistemazione della biblioteca: nuovo accesso per disabili, sistemazione degli infissi e riqualificazione dei sanitari. Con questa modifica il Comune potrà accedere a un bando Cultura di Regione Lombardia (in chiusura il 15 gennaio), a cui verrebbe fatta richiesta di 270.000 euro più 60.000 euro di oneri. Terminata la presentazione del punto, il consigliere Sala ha sottolineato il fatto che la delibera di Giunta non era reperibile sul sito Comunale, e pur avendo fatto una richiesta di accesso agli Atti (vista la brevità dei tempi) non è riuscito ad ottenerla. Dopo uno scambio di vedute tra maggioranza e minoranza, la quale comunque ha riconosciuto l'importanza della modifica, l'ultimo punto all'ordine del giorno è stato approvato unanimemente.

E.Ma.
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