''Montevecchia sempre insieme'' chiede lumi sul segretario

Il gruppo di minoranza "Montevecchia Sempre Insieme" decide di andare all'attacco contro la decisione del sindaco Ivan Pendeggia di affidare l'incarico di vice segretario, nonché la responsabilità di diversi Servizi gestiti dagli Uffici comunali, al dott. Claudio Brambilla, professionista in quiescenza che ha offerto la disponibilità a una collaborazione. L'opposizione, in un'interpellanza datata 20 dicembre, la bolla senza giri di parole come una "scelta politica decisamente priva di opportunità" e ne esprime dunque la "assoluta mancanza di condivisione". Asserisce che "l'incarico comporta di fatto e di diritto la rappresentanza dell'Ente verso terzi".

Il disappunto nasce dal trascorso di Brambilla, coinvolto in una vicenda giudiziaria che si era conclusa con un patteggiamento per la cifra di 150mila euro. Più di recente, nel maggio di quest'anno, la Corte dei Conti lo aveva condannato a pagare al Comune di Monza altri 225 mila euro.
L'argomento è già emerso a Cernusco Lombardone, che pure ha scelto di avvalersi dell'ex segretario generale di Monza come vice segretario in seguito al pensionamento della dott.ssa Maria Antonietta Manfreda [clicca QUI]. Lì la minoranza ha presentato un'interpellanza che non ha raggiunto il Consiglio comunale in quanto il primo cittadino Gennaro Toto non l'ha ritenuto idoneo.
Ora ci prova Montevecchia Sempre Insieme - sollecitata anche da parte della cittadinanza del Comune - che rimarca il frangente del passato del dott. Brambilla legato a "Clean City". Nel testo dell'interpellanza viene ricordato che i decreti sindacali di conferimento degli incarichi risalgono al 30 novembre e al 2 dicembre senza che fino a quel momento (e a tutt'oggi) ci fosse stata evidenza pubblica della ricerca e della nomina di un segretario comunale o dell'autorizzazione alla nomina di un vice segretario. MSI chiede quindi conto della procedura adottata. La funzione di segretario era retta dall'ormai ex dipendente Giovanni Balestra, in virtù di una convenzione che associava Montevecchia ai Comuni di Lomagna e Osnago. Convenzione che è stata sciolta all'unanimità nel corso dell'ultima seduta di Consiglio, cioè anche con i voti del gruppo di minoranza.
Opposizione che ora vuole sapere le motivazioni che hanno portato il primo rappresentante dei cittadini di Montevecchia a destinare il ruolo di vice segretario (in assenza di un segretario comunale) al nominativo in questione. Montevecchia Sempre Insieme chiede a Ivan Pendeggia "se non si ritiene che le vicende personali della persona incaricata possano recare danno di immagine alla trasparenza ed alla buona condotta di questa Amministrazione, oltre a rappresentare un potenziale vulnus in ordine alla legittimità degli atti". E, a proposito di trasparenza, viene domandato a chi è stato attribuito l'incarico di referente dell'antiriciclaggio e della trasparenza [prima competevano al dott. Balestra, ndr]. Infine, gettando già lo sguardo in avanti - come a voler considerare la recente nomina al più presto una pagina del passato - Pendeggia viene interpellato per sapere quali sono le intenzioni future dell'amministrazione, e secondo quali tempistiche, per sostituire la posizione di segretario.

CLICCA QUI per l'interpellanza
M.P.
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