Cernusco: ProgetTiAmo premia realtà e persone meritevoli

Mattinata di premiazioni, quella di domenica 19 dicembre nell'atrio della Primaria G. Rodari di Cernusco Lombardone, per i sodalizi dell'omonimo comune, di Osnago, Lomagna e Montevecchia che hanno preso parte alla sesta edizione di "ProgetTiAmo". Iniziativa che come di consueto organizzano le associazioni "Dentro&Fuori" insieme a "I bagai di Binari" per preservare e dare supporto ai volontari dei sodalizi che operano con costanza sul territorio dei quattro paesi. Quest'anno, ha spiegato Dario Vanoli di Dentro&Fuori, moderatore della cerimonia, "tre associazioni hanno aderito al concorso presentando tre progetti e data la validità e la concretezza di ognuno di essi è stato deciso di suddividere il contributo totale (di 1000 euro) per sostenerli tutti e tre". I vincitori hanno quindi ricevuto 300 euro ciascuno. Vanoli ha tenuto anche a sottolineare che l'iniziativa non deve essere vista come "mera donazione o premio al più bravo ma piuttosto come la volontà di conoscere i reali bisogni del territorio per dare contributo alle associazioni che si sono distinte". 

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Un caloroso applauso ha irrotto nella sala quando Vanoli ha ricordato che lo scorso anno le premiazioni sono avvenute "singolarmente" a causa della pandemia e si sono consegnate le pergamene alle tante famiglie, 15 purtroppo, di volontari che sono mancati e che si erano spesi molto per il volontariato locale. 

Veniamo quindi ai premiati. I primi a "ritirare l'assegno"  è stata Monti Maria Rosa dell'associazione Agaph-Aps che pure lo scorso anno si era aggiudicata il contributo. Il sodalizio cernuschese si occupa di giovani portatori di Handicap mediante progetti teatrali. La seconda associazione premiata è stata la LlLT di Merate. La Lega Italiana per La Lotta contro i Tumori, rappresentata dalle volontarie Savini Marinella e Limonta Rosalba, è impegnata da sempre nel lavoro di sensibilizzazione alla prevenzione femminile dei tumori al seno, e ogni anno fa sì che molte donne abbiano accesso allo screening, oltre al percorso di assistenza e supporto ai malati oncologici. E infine sono stati premiati, Rita Tonelli e Giuliano Zanoni, dell'associazione sportiva "Audace Osnago" che supporta l'inserimento nel mondo delle sport di tutti quei bambini che faticano "a trovare un loro spazio". Questo richiede tanto sforzo, motivo per cui i volontari del sodalizio osnaghese hanno ribadito l'importanza di ricevere un tale aiuto. 

Terminate le premiazioni "ufficiali" si è passati alla consegna di un riconoscimento al gruppo di Protezione Civile che da sempre e in particolare durante il periodo di emergenza sanitaria si è prodigata nell'aiutare e sostenere la cittadinanza, con particolare riferimento all'impegno quotidiano svolto nell'ex centro vaccinale cernuschese. A ritirare il riconoscimento è stato il rappresentante della protezione civile di Cernusco, Felice Longoni, mentre gli altri due corpi (Osnago e Montevecchia) non hanno potuto essere presenti e quindi premiati perché impegnati ad assistere a un altro evento in concomitanza nel comune di Osnago.  "Non c'è altro da dire, lo facciamo perché ci sentiamo di farlo, è il nostro dovere - ha affermato Longoni riferendosi alla loro attività - si cerca di far fronte a tutte le situazioni di emergenza del territorio". Ha spiegato il volontario che adesso conta di una squadra di 18 unità. La peculiarità è quella di avere squadre di specializzazione e ad ora si sta cercando di formare anche quella con i droni. 
L'ultimo riconoscimento, come da tradizione, è stato quello conferito in ricordo di Stella Brioschi, attiva volontaria venuta a mancare nel 2009 e fondatrice del Granaio Onlus di Paderno d'Adda. Quest'anno la commissione di "ProgetTiAmo" ha pensato di conferire il premio a un giovane, simbolo di un volontariato locale che ha sempre più necessità di forze nuove che portino a un ricambio generazionale e vengano in soccorso di chi avanza con l'età. Ad essersi distinto è stato, Antonio Maresca, per l'impegno profuso verso la Parrocchia di Cernusco, la Croce Bianca, la Corale e l'Oratorio. Il giovane volontario ha preso la parola riflettendo sull'importanza dello spendersi per gli altri, "si dà una mano perché ci si sente di farlo, è qualcosa che viene da dentro. È importante mettersi a disposizione dell'altro perché la vita va spesa e vissuta per fare qualcosa di buono per chi ha più bisogno di noi. Quando saremo vecchi ci sarà qualcun altro a prendersi cura di noi" ha detto il volontario con emozione.  La targa gli è stata conferita dal marito di Stella Brioschi, Costantino Scopel, che ha tenuto a rimarcare gli sforzi fatti dalla moglie e l'esempio che ne è rimasto di lei nel mondo del volontariato. 
La cerimonia si è conclusa con gli auguri del sindaco, Gennaro Toto. "Ho apprezzato molto il contenuto e lo spirito con cui è stato fatto il discorso dal volontario Antonio. Il nostro paese conta tantissimo sulle associazioni e credo davvero che siano un valore aggiunto. Per questo vi ringrazio nuovamente e auguro a tutti buone Feste". L'atmosfera festiva è proseguita all'interno dell'atrio della Scuola dove è stato allestito un banchetto. 
F.Fu.
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