Luigi Gasparini e Erika Maria Grandi
Dopo sei anni alla guida della
Cooperativa Sociale Solleva,
Luigi Gasparini cede l'incarico di presidente. "Ho lasciato per una questione di ricambio fisiologico e generazionale" ha motivato "Il rinnovo del direttivo era in programma per febbraio, marzo dell'anno prossimo ma andare a un rinnovo in primavera quando tutte le attività decollano non ci era sembrata la scelta più saggia" ha proseguito Gasparini. Dunque il tutto è stato anticipato a questo inverno e il 25 novembre scorso si è tenuta la riunione del Consiglio di Amministrazione. L'intenzione è quella di sfruttare questo momento "morto" e in cui si è ancora in emergenza sanitaria per far sì che la transizione avvenga nel modo migliore possibile. "Attualmente mi occupo della gestione della cooperativa (cui è affidato lo Stallazzo di Paderno, ndr) però il mio è un ruolo a termine - ha precisato - nel senso che ho mantenuto l'incarico affinché possa essere di aiuto nel passaggio di informazioni, per lo scambio di competenze e il coordinamento dei progetti con i nuovi membri di modo che tutto avvenga in maniera graduale fino a che non vi sarà un nuovo incarico per un nuovo direttore". A prendere il posto di Gasparini sarà una donna,
Erika Maria Grandi, quarantenne che finora ha ricoperto la posizione di direttrice di Solleva. Anche il CdA ha visto un ricambio quasi totale. Resta infatti come conigliere soltanto Silvia Salomoni, maestra responsabile del plesso scolastico di Porto d'Adda. Le nuove figure di consiglieri sono Alexandra Gazzola (consulente aziendale), Marta Toni (agronoma) e Nicholas Ceruti (presidente di ILINX) che si occuperà delle attività culturali. Per Gasparini invece il futuro si prospetta come un ritorno agli inizi. "Ho cominciato come volontario prima di ricoprire questo incarico quindi a maggior ragione vorrei tornare a esserlo. Occupandomi di incarichi e progetti all'interno della Cooperativa che più avanti verranno definiti".
F.Fu.
