Unione della Valletta: in cc per la revisione delle partecipate e prelevamenti dai fondi

Prima di riunirsi al tavolo dell'Unione dei Comuni Lombarda della Valletta, nella serata di venerdì 17 dicembre i Comuni di Santa Maria Hoè e La Valletta Brianza hanno discusso i medesimi punti all'ordine del giorno nei rispettivi consigli Comunali.

Efrem Brambilla e Marco Panzeri

Terzo e ultimo punto all'ordine del giorno, la comunicazione della deliberazione di giunta in merito al prelevamento dal fondo spese potenziali. Sia Santa Maria Hoè che La Valletta Brianza infatti hanno attinto dal rispettivo fondo una cifra pari al numero di abitanti del proprio Comune (SMH 2.200 euro e LVB 4.700 euro) da versare nel fondo 'Aiutiamoci nel lavoro', un contributo che tutti i Comuni della provincia di Lecco stanno erogando allo scopo di sostenere le persone che durante il periodo pandemico hanno perso il lavoro. Il fondo 'Aiutiamoci nel lavoro' è stato predisposto su iniziativa della Prefettura di Lecco e della Fonazione Comunitaria del Lecchese Onlus.
Quindi è stato il momento per le due amministrazioni di riunirsi a un unico tavolo per il consiglio dell'Unione dei Comuni Lombarda della Valletta. Anche per l'Unione si è reso necessario approvare la revisione ordinaria delle partecipate, ma, come ha spiegato il sindaco di La Valletta, nonché presidente dell'Unione Marco Panzeri, l'Unione non ha partecipate dirette e indirette. L'unica è Retesalute, l'azienda speciale in liquidazione, che pertanto non rientra tra i soggetti oggetto di ricognizione.

Una seconda comunicazione ha avuto come oggetto invece i prelevamenti dal fondo spese potenziali del bilancio di previsione 2021. Le proiezioni di spesa, ha sottolineato il presidente Panzeri, sono state sempre aderenti a quelli che poi sono stati gli effettivi prelevamenti, e dunque è stato possibile tenere la situazione sotto controllo. Nel corso del 2021 per esempio erano stati previsti prelevamenti di 20.000 euro per il contributo alla scuola dell'infanzia, di 21.500 euro per il trasporto scolastico, di 40.000 euro per l'assistenza educativa scolastica, di 2.500 euro per lo sportello psicologico e di 20.000 euro per il piano di diritto allo studio. Gli effettivi prelievi sono stati poi tutti corrispondenti alle previsioni, fatta eccezione per l'assistenza educativa scolastica, la cui spesa si rivelata inferiore di 2.550 euro, e per il piano diritto allo studio, costato 20 euro in meno. Il totale delle prenotazioni ammonta a 173.510 euro, mentre quello dei prelevamenti è pari a 169.830 euro. Disponibili quindi per i prossimi dieci giorni, fino alla fine del 2021, 3.680 euro che la giunta potrà utilizzare se necessario.
Quinto e ultimo punto all'ordine del giorno (integrato successivamente) è stata la comunicazione del prelevamento dal fondo di riserva. Questo fondo, ha precisato il presidente Panzeri, non è mai stato intaccato nel corso dell'anno. Ora si è reso necessario per il Comune di Santa Maria Hoè per un incarico progettuale di 4.800 euro.