Calco: interrogazioni su lavori e soste in alcune vie del paese

Auto in sosta vietata in via privata Saint Germain Laprade e lavori di potenziamento della rete di raccolta delle acque chiare nel tratto da via Trieste a via Calendoni: questi i temi delle due interrogazioni firmate dai consiglieri del gruppo di minoranza "Tutti per Calco", a cui il sindaco Stefano Motta risponderà nel corso del Consiglio comunale di lunedì 20 dicembre.

In particolare, con la prima interrogazione (CLICCA QUI) il capogruppo Giuseppe Magni ha portato l’attenzione al fatto che in via privata Saint Germain Laprade l’accesso ai passi carrai privati è spesso ostacolato – a volte addirittura impedito – da auto in sosta, nonostante la segnaletica verticale e orizzontale lo vieti. Facendo riferimento a un incontro avvenuto nel settembre del 2020 tra i consiglieri di minoranza, l’architetto Monica Favero e il capo della Polizia locale, Magni rammenta che gli era stato chiesto di pazientare ancora qualche giorno per il collaudo definitivo della strada.


“Ora è passato più di anno” scrive l’ex-sindaco, spiegando che già più di una volta i contrasti di vicinato hanno rischiato di degenerare e che è capitato che il mezzo per la raccolta rifiuti sia passato a fatica per la via. In conclusione, nell’interrogazione viene chiesto al sindaco perché non siano ancora stati ultimati i lavori nella via e per quale ragione non sia stato riscosso l’importo soggetto a fideiussione in carico all’impresa fallita.

Tutt’altra questione invece quella di via Trieste. Con questa interrogazione (CLICCA QUI) i firmatari Giuseppe Magni, Rosa Marianna Comotti, Tiziano Sala e Sonia Sigurtà chiedono quale sia l’effettiva funzionalità della rete di smaltimento delle acque piovane che è stata realizzata, considerato che, nonostante i lavori siano stati ultimati, in occasione dei temporali di settembre si sono verificati ancora allagamenti e che di recente gli operai di Lario Reti Holding erano al lavoro nella zona dell’incrocio tra via Trieste e via Vittorio Veneto.