Codurelli Paese a rischio, e la Lega pensa ai ministeri
CODURELLI: IL PAESE E' A RISCHIO E LA LEGA APRE UFFICI MINISTERIALI
19 LUGLIO 2011
"Con amarezza dobbiamo constatare che la manovra appena varata dal Governo non solo sta mettendo in ginocchio gli italiani, sempre più poveri e ulteriormente tassati, ma riceve una sonora bocciatura anche da parte dei mercati. Il paese sta affrontando in questo momento uno dei peggiori momenti di sempre, da quando è iniziata la crisi: avanza la precarietà, aumenta la povertà, crescono le tasse per cittadini e imprese e il Governo è sempre meno credibile sul piano internazionale. Il rischio Grecia è davvero dietro l'angolo. E Il Governo, sostenuto dalla Lega che fa? In primis, per bocca di Calderoli, annuncia oggi una bozza di riforma istituzionale, dopo aver bloccato gli emendamenti alla manovra, per abbattere i costi della politica alla luce delle sacrosante proteste dei cittadini degli ultimi giorni, al contempo sempre dalla lega arriva l'annuncio dell'inaugurazione, sabato p.v., di uffici di un paio di ministeri al Nord, cioè a Monza.
Vergognosa e inaccettabile questa arroganza del potere di chi è al governo. Una doppia presa in giro: occupazione a oltranza del potere e delle poltrone, mentre si chiedono sacrifici lacrime e sangue, e annunci propagandistici di proposte che tutti sanno sono rinviate alle calende greche. Il PD non si farà trascinare in questa propaganda e vuole da subito la diminuzione dei costi della politica, non l'aumento come la lega si appresta a fare. Aumento che stride in modo sprezzante con questo ulteriore spot di partito, che se avverrà deve assolutamente essere pagato interamente dalla lega e non dalle casse dello stato.
19 LUGLIO 2011
"Con amarezza dobbiamo constatare che la manovra appena varata dal Governo non solo sta mettendo in ginocchio gli italiani, sempre più poveri e ulteriormente tassati, ma riceve una sonora bocciatura anche da parte dei mercati. Il paese sta affrontando in questo momento uno dei peggiori momenti di sempre, da quando è iniziata la crisi: avanza la precarietà, aumenta la povertà, crescono le tasse per cittadini e imprese e il Governo è sempre meno credibile sul piano internazionale. Il rischio Grecia è davvero dietro l'angolo. E Il Governo, sostenuto dalla Lega che fa? In primis, per bocca di Calderoli, annuncia oggi una bozza di riforma istituzionale, dopo aver bloccato gli emendamenti alla manovra, per abbattere i costi della politica alla luce delle sacrosante proteste dei cittadini degli ultimi giorni, al contempo sempre dalla lega arriva l'annuncio dell'inaugurazione, sabato p.v., di uffici di un paio di ministeri al Nord, cioè a Monza.
Vergognosa e inaccettabile questa arroganza del potere di chi è al governo. Una doppia presa in giro: occupazione a oltranza del potere e delle poltrone, mentre si chiedono sacrifici lacrime e sangue, e annunci propagandistici di proposte che tutti sanno sono rinviate alle calende greche. Il PD non si farà trascinare in questa propaganda e vuole da subito la diminuzione dei costi della politica, non l'aumento come la lega si appresta a fare. Aumento che stride in modo sprezzante con questo ulteriore spot di partito, che se avverrà deve assolutamente essere pagato interamente dalla lega e non dalle casse dello stato.
On. Lucia Codurelli - Commissione Lavoro Lecco