Antonio risponde a Lorenzo

Salve Lorenzo, grazie per il garbo.

Innanzitutto come immagina è difficile io abbia la soluzione definitiva: di lavoro non faccio Mandrake e come ogni cosa complessa richiede soluzioni complesse che io, in quanto tali, non possiedo. Una cosa però faccio nel tempo libero: studio la storia. Che spesso insegna. E insegna che se massacri il ceto medio uccidi un paese. Sempre successo così.

Vi sono a mio giudizio alcune norme che rendono la situazione dei paesi attorno a noi molto più egualitaria che in Italia. Innanzitutto occorre precisare che la mancanza di fondi per i meno abbienti e, più in generale, per le necessità dello Stato noi da queste parti abbiamo sempre solo un metodo per andare a recuperarle: prelevarli a chi li ha. Facile.

Lascio la finestra aperta d'inverno perché non ho voglia di alzarmi dal divano, di conseguenza ho freddo, come risolvo la questione? brucio più legna: non ho la legna pero'... poco male: vado a comprarla da chi me la vende cara: si ma non ho i soldi, li prendo a prestito a tempo indeterminato da soldi di chi li ha. Finalmente caldino. Problem solved. L'abbandono del nucleare e correre dietro alla ragazzina fotovoltaica ha fatto lievitare i prezzi del gas: pago io le scelte politiche scellerate? Forza su, irpef al 50% e risolviamo anche il problema del global warming. In Francia fanno un terzo della co2 nostra (per scaldarsi) grazie al nucleare (68% di energia prodotta così, che in parte vendono a noi, furbissimi italiani): vediamo se al centro studi Giovanni tirano fuori l'entità del caro bollette in Francia. Glie lo dico io? Zero virgola. Però dato che a noi piace dare i soldi alla mafia per le pale eoliche ed il carbone fa piangere Greta: prendiamo i soldi ad Antonio e compriamo il gas dall'amico Vladimiro. Problem solved.

La banalissima introduzione, ad esempio, di norme realmente efficaci sia sul piano civile che penale a controllo dell'amministratore pubblico potrebbero immediatamente portare a una riduzione della spesa che sarebbe in grado a mio giudizio di pagare le bollette per tutti gli italiani per tutto l'anno: in una famiglia normale quando scarseggiano le risorse si comincia a risparmiare; in Italia invece ci permettiamo una classe dirigente che sperpera decine e decine di miliardi di euro all'anno e poi andiamo a recuperare quanto occorre facendo nuovo debito o tassando i soliti noti.

Secondariamente con una piena e totale abolizione di questo sistema a bonus che tratta gli italiani come dei cretini davanti a un concorso a premi: mi spieghi lei la Razionalità di prelevare al sottoscritto 1000 € per girarli a tizio che ristruttura casa gratis, anzi, al 110% senza dunque preoccuparsi di effettuare alcun controllo su come viene gestita la spesa. Tanto paga pantalone. sorvolo sul fatto che sono stati erogati bonus per cambiare la televisione e bonus per comprare la bicicletta elettrica che poi rivendi sottocosto su subito punto it perché "che cosa mi serve la bici elettrica"?: se li aggiungiamo al bonus babysitter erogato ai nonni durante il primo lockdown capiamo che non è impossibile ridistribuire con più uguaglianza le risorse senza fottermi altri soldi. Credo infatti di non essere l'unico che conosce due separati fittizi di cui uno impiegato e l'altra a casa sul divano coi 780 €, spero di non essere l'unico ad aver conosciuto gente che intesta la autovettura alla mamma per non rovinare L' ISEE O gente Con figli che ha dichiarato di non avere la linea Internet a casa per farsi regalare dal Comune tablet e pennetta USB durante la DAD... o che abitano a casa della bisnonna per non pagare le tasse universitarie: quelli chi li paga? I contributi del simpatico pensionato Trotzkista di cui sopra?

Il terzo è un cambiamento di natura culturale: fino a che consideriamo ricchi quei percettori di reddito da 4000 € al mese netti otterremo il solo risultato di ridurre gli scontrini fiscali prodotti da quegli stronzi come me che la domenica mattina ti vendono la torta per il compleanno della bambina e che, sentendosi munti, dicono "sai che c'è? Io sono qui al lavoro la domenica, tu vai a fare festa che Lo scontrino non te lo faccio così me li tengo tutti in tasca io". Sbagliato? Davvero? Davvero davvero?

Io comprendo benissimo che visto con gli occhi di un meno abbiente uno stipendio da 4K appaia un grande passo avanti rispetto alla propria condizione, e purtroppo però una persona intelligente non può definire ricchezza quello che, rapportato agli anni 60, rende la mia capacità di risparmio equivalente A quella di Due operai di quel tempo: non è un caso isolato il mio, credo, che ho due nonni che lavorando lui otto ore in fabbrica e lei a domicilio hanno comprato due appartamenti e le utilitarie alle figlie: Oggi, con 4000 € al mese E tre figli è assolutamente impossibile non solo immaginare di comprare un appartamento ciascuno ma pure la utilitaria o mettere via in buoni postali al 9%; nel 2021 4000k netti è uno stipendio da ceto medio, non aristocrazia. Sto peggio io di quello che prende 1500? Non direi proprio. Però la storia insegna che quei paesi che hanno massacrato la loro middle class hanno perso sul lungo periodo risorse per l'intera popolazione.

E poi Lorenzo... me lo lascia dire? Posso? Ho MAZZI di casi umani che hanno cercato lavoro da me ma dato che per ciò che faccio mi rompo la schiena sono durati 2 mesi... e sono andati a fare lavoro in fabbrica a 1030 netti più buono pasto.

Ecco ho tolto il sassolino.

Il quarto ed ultimo pensiero è rivolto a quelli che immaginano ancora che il modo di aiutare i poveri sia quello di rubare ai ricchi: questo forse funziona nella foresta di sherwood (o nella testa di qualche dipendente inps poco avveduto) ma è una soluzione becera, Invidiosa e miope. Il mercato insegna che l'operaio del salumificio prepara i salami per chi se li può comprare, il muratore costruisce le case di chi se le può permettere, il fruttivendolo paga il suo garzone solo se vende i peperoni: togliendo capacità di spesa ai pochi che ancora la conservano pensiamo davvero di aiutare il garzone del fruttivendolo a farsi una famiglia? O immaginiamo davvero che un riccone come me che rinuncia allo zampone a capodanno per pagare la bolletta di Ciro (e il reddito di cittadinanza di sua moglie Carmela che fa comunque le pulizie in nero) aiuti davvero il giovane Macellaio e ad arrivare alla fine del mese? Oppure pensiamo davvero che con 4000 euro si possa pagare il cenone, la bolletta di Ciro, la pensione di Carmela e pure le ostriche che ho minacciato di scofanarmi? Siamo seri dai... Qualcosa salta anche "per noi ricchi" e certo ne fa le spese sia chi quelle cose le vende sia chi le produce.

In tutte le grandi democrazie occidentali, lo può verificare velocemente anche se sono convinto già lo sappia, la fascia di quelli considerati ricchi parte dai 300.000 $ americani (Stati Uniti d'America anche se li la Ocasio-Cortez mania comincia a far tremare i "rich") ai 120.000 € della Francia (dove il welfare permette a TUTTI di mandare i bambini gratis all'asilo e dunque lavorare e dunque aumentare il reddito familiare) ai 140.000 € della Germania (dove per un figlio hai l'assegno sino ai 14 anni più asili e scuole gratis così la moglie lavora anche lei è si sta meglio tutti), e ai 105.000 € della a noi più prossima ed affine Spagna che è passata da poco più che terzo mondo a realtà fulgida in 30 anni. Sono tutti paesi che conosco bene in cui ho occasione di andare ed avere contatto per lavoro: mi creda non è il paradiso la... però uno che lavora come me la ne mette via il doppio di quelli che metto via io. Che NON sono ricco. E la chi ruba paga. Chi ruba allo stato paga doppio: non viene considerato un furbo chi fa pitturare la facciata di casa a spese del contribuente a tariffe 5 volte quelle di mercato perché tanto "io pago solo il 10% ed il 90 ce lo mette lo stato". Solo in Grecia abbiamo visto gente in pensione ai nostri 39 anni: e guardare come sono messi i conti pubblici... o è stata colpa di Cermania Katifa se questi non hanno più avuto i soldi... per le bollette del gas??

Paesi dove invece la tassazione oppressiva sui redditi "alti" da lavoro dipendente ed autonomo è più aggressiva sono, a titolo di esempio (anche se i nostri industriali vanno la a produrre!), Bulgaria, Romania, Grecia che, con le dovute correzioni reddituali rapportate al costo della vita locale, assomigliano più da vicino al nostro scaglione di imposizione. Il povero campa male, il "ricco" come me campa uguale a me: Zero welfare per tutti, rapina a chi lavora e stato corrotto ed inefficiente coi buchi nelle strade e senza sanità. Aspetto ovviamente che il tizio che va a prendere i dati al Centrostudi CGIL mi smentisca ma la realtà, Lorenzo, è questa qui: stato corrotto ed inefficiente va mantenuto coi suoi vizi. Il figlio tossicodipendente che vuole più soldi per il suo drammatico vizio o li ruba alla mamma che li ha o ruba le autoradio. Non smette da solo. E se gli pago io l'eroina non risolviamo niente comunque.

Ovviamente potremmo sempre decidere di ignorare la storia o buttarla in vacca (come il simpatico Robin Hood de noartri che considera l'Irpef versata LORDA e non netta, come dovrebbe, per dimostrare l'indimostrabile. Se tu che dovresti pagare 3000 euro di irpef deduci mutuo e pigli il bonus renzi paragonati pure a me e poi vediamo quante decine di volte pago in più di te). Possiamo, come sempre facciamo in Italia decidere dunque che Gli italiani meritino sia la botte piena che la moglie ubriaca, E se manca il vino per ubriacare la moglie possiamo venire forzosamente a prenderlo a casa mia: tanto con 4000 €... Vuoi che due cartoni di tavernello non li troviamo?

Buon lavoro, spero di non averla tediata ed auguro a Lei buone feste.
Antonio
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