Risposta per Antonio

Le rispondo, Antonio,che non è nemmeno il mio campo leggere le voci di bilancio del Ministero delle Finanze, ma una tabella la so leggere anch'io. Da una analisi del Centro studi e ricerche Itinerari Previdenziali,sulla dichiarazione dei redditi ai fini IRPEF 2019, risulta che negli scaglioni di reddito da 20000 a 55000 è stato versato il 54,24% e dai 55000 ai 300000 il 37,22%, ma non è questo il punto. Lei si lamenta del fatto che i lavoratori autonomi versano il 60 % del totale IRPEF. In realtà dal Bollettino delle entrate tributarie 2020 risulta che su un totale di entrate IRPEF di 187463 milioni di euro, 10711 sono stati versati dai lavoratori autonomi, 77165 dai lavoratori dipendenti. Lascio a lei il calcolo delle percentuali visto che ha studiato e si sente forte in matematica. Nella sua risposta lei ha imbrogliato le carte passando da un 60% di IRPEF versata dagli autonomi del suo primo intervento ad una percentuale che riguarda tutti i contribuenti oltre i 55000 euro. Non bisogna essere un laureato in economia per capire che non è la stessa cosa. Comunque al di là dei dati, resta il fatto che questo suo modo di lamentarsi fa sembrare lei e la sua categoria la più maltrattata dal fisco. Le ricordo che la progressività della tassazione è prevista dall'articolo 53 della Costituzione Italiana.
In quanto a sgobbare come un mulo, l'ho fatto anch'io per 43 anni in fabbrica (mi lamentavo per lo stipendio non per le tasse) e nonostante non raggiungessi nemmeno lontanamente la metà dei
famigerati 4000 euro mensili, con sacrificio ho permesso ai miei figli di laurearsi, rinunciando volentieri alla bella macchina e alla villetta.
Per quel che riguarda le mie bollette lasci stare, faccio da me, si strafoghi pure di ostriche, so io come farmi bastare i mie soldi.
Il mio pensiero è rivolto piuttosto a chi veramente è in difficoltà nel pagarle le bollette. Si chiama solidarietà, vocabolo a lei sconosciuto.
In quanto a lei se la prenda con i suoi colleghi che evadono il fisco invece che prendersela con il mondo intero e si ricordi che lavorare 13 14 ore al giorno non è una gran virtù. C'è altro nella vita.

buona serata anche a lei

Giovanni
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