Merate: il conferimento delle benemerenze civiche e degli encomi. Sul palco il volontariato, la scuola, il lavoro e l'altruismo

Cronaca Merate attualità
Merate

Dopo un anno di stop forzato la cerimonia dell'assegnazione delle benemerenze civiche si è svolta regolarmente nell'auditorium del palazzo comunale. Nella sala gremita si sono riuniti i premiati, assieme ad amici e parenti, e poi le autorità civili per uno dei momenti più importanti della vita comunitaria.

Il sindaco Massimo Panzeri, Giuseppe e Cristiano Crippa, l'assessore Giuseppe Procopio

Introdotta dal sindaco Massimo Panzeri, emozionato per questo momento, la cerimonia è partita dal riconoscimento all'azienda Technoprobe per il contributo fondamentale che ha determinato il successo della campagna vaccinale in provincia di Lecco. Per sei mesi la famiglia Crippa ha messo a disposizione in forma totalmente gratuita un ampio capannone, perfettamente attrezzato, per le somministrazioni di prime e seconde dosi. Oltre 160mila le inoculazioni effettuate, rese possibili "sotto casa" per migliaia di cittadini lecchesi, grazie a questo gesto di generosità.




Sul palco Giuseppe e Cristiano Crippa. Quest'ultimo ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno lavorato, in prima linea, affinchè questa campagna andasse a buon fine, dunque istituzioni, sindaci, volontari. "Questo ambrogino è un riconoscimento a tutta la comunità del meratese che è riuscita a fare squadra nell'essere responsabile e nell'aiutare gli altri. L'hub Technoprobe è stato una piccola oasi di speranza nel futuro. Questo ambrogino è di tutti noi".

Galleria fotografica (vedi tutte le 105 immagini)



La classe 3^A premiata dall'assessore Andrea Robbiani

Sul palco poi sono saliti gli studenti della 3^ A della secondaria di primo grado che hanno sviluppato un progetto particolarmente meritevole, improntato all'attenzione per l'ambiente, interloquendo con l'assessorato e partecipando anche alle giornate ecologiche.

 

Renzo Brusadelli con il sindaco e l'assessore Fiorenza Albani

E' stata poi la volta di Renzo Brusadelli, fondatore e pilastro della Croce Rossa Italiana sezione di Merate, a cui gli amici volontari hanno riservato una vera e propria standing ovation bardati nelle loro divise rosse.

 

Alice Calvi ritira l'encomio alla memoria di Antonio Risolo

Inframezzata dal duo di Musicart-lab la cerimonia ha visto salire sul palco Alice Calvi per ritirare l'encomio alla memoria del consorte Antonio Risolo, giornalista scomparso quest'anno, "penna" autorevole, esempio per tanti giovani che, guardando a lui, hanno imparato la professione.

 

Graziella Ferrario premiata dall'assessore Franca Maggioni

Emozionata, sul palco è salita poi Graziella Ferrario, conosciutissima per il suo impegno nel mondo della scuola, dove ha ricoperto diverse cariche, e del volontariato, soprattutto in ambito parrocchiale.

 

Il nipote di Celestina Ravasi

A ritirare il premio per Celestina Ravasi, prima donatrice AVIS ma anche persona che per anni si è dedicata agli anziani, specialmente quelli soli, andandoli a trovare in casa di riposo e accompagnandoli sino agli ultimi giorni, è stato il nipote. "Quello che ho fatto, non è stato per ricevere un premio" ha detto la 93enne alla notizia del conferimento attribuitole dall'amministrazione.

Antonio Ghezzi premiato dall'assessore Alfredo Casaletto

A chiudere la carrellata dei benemeriti 2021 è stata l'AC Pagnano nella persona del suo presidente Antonio Ghezzi. Il sodalizio, che quest'anno festeggia il sessantesimo, ha contribuito alla crescita e alla formazione di migliaia di ragazzi, ottenendo anche importanti premi.

La cerimonia si è chiusa con l'ultimo brano musicale "White Christmas"...che potrebbe essere preludio alla nevicata annunciata per la giornata di mercoledì.

  • CLICCA QUI per visualizzare motivazioni e motti delle benemerenze e degli encomi
S.V.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.