Brivio: Marinai in festa per Santa Barbara, omaggio al Monumento e corteo in paese
Anche i Marinai d’Italia della sezione “G.M. Gianantonio Gnecchi Ruscone” di Brivio hanno celebrato questa mattina la loro patrona Santa Barbara. Dopo essersi ritrovati presso il Monumento ai Caduti del Mare sul lungofiume, con l’osservazione dell’alzabandiera, del silenzio e con la deposizione della corona al cippo commemorativo, hanno sfilato per le vie del paese fino ad arrivare alla Chiesa parrocchiale per la santa messa.
La tradizione vuole che Barbara di Nicomedia - nata nel terzo secolo - sia stata scelta dalla Marina Militare quale Santa Patrona in seguito al suo martirio poiché rappresenta la serenità del sacrificio di fronte al pericolo. Si narra infatti che la donna fu rinchiusa in una torre e poi uccisa dal padre Dioscoro in quanto costui era di fede pagana, e nell’imminenza della sua morte la ragazza si rivolse a Gesù con delle parole simili a quelle contenute nella preghiera del marinaio: “…Tu che tendesti i cieli e fondasti la terra e richiudesti gli abissi…”. Il culto quale Santa Patrona è dovuto al Pontificio di Papa Pio XII nel 1951, che ha fissato come data per i festeggiamenti il 4 dicembre di ogni anno.
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“Il nostro pensiero oggi è rivolto alle donne e agli uomini della Marina Militare che sulle acque del mondo, sempre in prima linea, lontano dai propri affetti, nei vari contesti operativi nazionali ed internazionali, continuano a svolgere quotidianamente il proprio lavoro al servizio della Patria e della collettività, assolvendo al compito istituzionale della Forza Armata, ovvero proteggendo l’Italia e il suo popolo” ha detto il Presidente della sezione briviese dell’ANMI Pierluigi Ciminiago al termine del suo discorso.
Alla cerimonia erano presenti tutte le rappresentanze delle istituzioni del territorio, dal Vice sindaco Roberta Agostoni alla Protezione Civile, la Guardia di Finanza e i Carabinieri.
B.F.