Merate: spente solo le vetrine dei grandi istituti bancari


Ancora una volta - dimentichiandoci il costo - abbiamo un centro città davvero suggestivo. Il frontale della prepositurale, forse, è ancora più bello; sicuramente più originale. La proiezione sul Castello ricalca quella degli anni passati e si sa, superata la sorpresa della prima volta poi l'effetto si ridimensiona molto. Ma bello, il centro di Merate, è bello. Quanto sarà apprezzato, anche in termini economici, lasciando per una volta in secondo piano gli acquisti online e i supermercati, lo vedremo già questa prima domenica di dicembre.

Ma a proposito di termini economici abbiamo ben quattro Istituti bancari in centro con tre insegne diverse: Intesa (ex Cariplo); Deutsche (ex popolare di Lecco); Banco BPM (ex Briantea). Per quanto con l'euribors negativo e un utile scarso dal differenziale tassi, si presupppone che soltanto sul costo dei servizi tutti e tre i colossi bancari abbiamo discreti utili (al netto dei derivati eventuali). Possibile che nessuno abbia pensato a decorare con luminarie l'ingresso? Il Funzionario reggente la filiale non ha premuto sulla direzione per ottenere qualche spicciolo e adeguare la tre vetrine della Deutsche alle due della Lady e alle tre di Albani?

Forza funzionari, siete ancora in tempo a allinearvi ai vostri clienti, chiedete un piccolo contributo e illuminate le vostre vetrine. Alla fine siete anche voi commercianti. Di denaro o di focacce che cosa cambia?

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