Paderno: passa all'unanimità la delibera su Retesalute, come debito fuori bilancio
Il vicesindaco Gianpaolo Villa e il sindaco Gianpaolo Torchio
Si è passati dunque ai temi più ostici, la delibera di Retesalute, dove a parlare è stato il primo cittadino Torchio. Lo ha definito "un passo non indolore ma indispensabile" quello che il comune ha compiuto con l'approvazione della delibera garantendo all'Azienda di continuare la propria attività. "Secondo la strada indicata dal Collegio dei Liquidatori è stato votato un piano di risanamento che dimostra che l'azienda è già in ripresa, osservando il bilancio in positivo del 2020 e gli utili del 2021. Significa che l'azienda ha le gambe per continuare. Per far diventare questa prospettiva realtà sono necessarie le risorse che tutti i comuni hanno accantonato". Non ha nascosto che l'esborso è notevole, ma d'altra parte non si sarebbe mai arrivati a questo punto se non con una situazione così chiara di fronte. "Di concerto con il segretario comunale e il revisore dei conti, abbiamo optato per la strada del riconoscimento del debito fuori bilancio, e la delibera verrà trasmessa alla Corte dei Conti". Torchio ha poi delineato gli step successivi: si tornerà in consiglio per la revoca dello stato di liquidazione e il conseguente ritorno in bonis dell'Azienda, e per la modifica dello Statuto che verrà sottoposto ad approvazione in ogni consiglio comunale. "Il secondo passaggio sarà capire che tipo di azienda vogliamo, che welfare e il modello che vogliamo costruire di governance pubblica".
Primo a sinistra il consigliere di minoranza Matteo Crippa
Aperta la discussione è intervenuto il consigliere di minoranza, Matteo Crippa, che pur anticipando il suo voto a favore, ha voluto fare una riflessione sull'importanza di imparare dagli errori, per non commetterli nuovamente. Quindi l'invito a dotarsi di una struttura di controllo. Il sindaco si è detto d'accordo con l'osservazione del consigliere Crippa e si è passati alla messa ai voti della delibera: unanimità.