Merate:il dr. Manzoni vince il bando, sarà il nuovo medico di famiglia dopo Bonanomi
Il dottor Mauro Manzoni è il nuovo medico di famiglia che ha sostituito, in via definitiva, il dottor Michele Bonanomi. Vincitore di bando, ha iniziato il servizio in via De Amicis con qualche settimana di anticipo rispetto alla data ufficiale di insediamento su richiesta di ATS, data la situazione di instabilità in cui versavano da tempo i pazienti meratesi, tanto che il dottor Bonanomi si era visto costretto a rientrare dalle pensione per non lasciare vacante l'ambulatorio dopo la cessazione della dottoressa Giulia Albo.
32 anni, laureato nel 2016, ha alle spalle un'esperienza nelle RSA, poi come docente di primo soccorso per i corsi aziendali e infine come operatore nel servizio Usca durante la pandemia per le visite a domicilio e le somministrazioni di vaccini. Sta terminando il corso di medicina generale e l'intenzione è quella di rimanere in pianta stabile nell'ambito di Merate dove punta anche a realizzare la medicina di gruppo, una volta conosciuti i colleghi e instaurato con loro un rapporto di collaborazione. In queste prime settimane di servizio presso l'ambulatorio di via De Amicis, ha già iniziato a incontrare un po' dei 1300 pazienti che ha in carico e pian piano sta prendendo confidenza con il territorio dove a breve si trasferirà con la famiglia, da Giussano attuale residenza. L'esperienza durante la pandemia "una tragedia nelle RSA" è stata scelta volontariamente per poter essere utile alla comunità e, se necessario, il dottor Manzoni si è detto disponibile nuovamente a rimettersi in gioco.
32 anni, laureato nel 2016, ha alle spalle un'esperienza nelle RSA, poi come docente di primo soccorso per i corsi aziendali e infine come operatore nel servizio Usca durante la pandemia per le visite a domicilio e le somministrazioni di vaccini. Sta terminando il corso di medicina generale e l'intenzione è quella di rimanere in pianta stabile nell'ambito di Merate dove punta anche a realizzare la medicina di gruppo, una volta conosciuti i colleghi e instaurato con loro un rapporto di collaborazione. In queste prime settimane di servizio presso l'ambulatorio di via De Amicis, ha già iniziato a incontrare un po' dei 1300 pazienti che ha in carico e pian piano sta prendendo confidenza con il territorio dove a breve si trasferirà con la famiglia, da Giussano attuale residenza. L'esperienza durante la pandemia "una tragedia nelle RSA" è stata scelta volontariamente per poter essere utile alla comunità e, se necessario, il dottor Manzoni si è detto disponibile nuovamente a rimettersi in gioco.
S.V.