Santa Maria: in carcere uno dei sospettati per l'omicidio di Padre Fausto nelle Filippine

Nel decennale della morte di padre Fausto Tentorio, il missionario del PIME di Santa Maria Hoè ucciso nella sua missione a Mindanao nelle Filippine, il corpo di polizia locale ha dato esecuzione al mandato di arresto di uno dei sette indiziati nei confronti del quali il giudice aveva emesso un decreto di custiodia in carcere. Dal 2019 ad oggi nessuno era stato individuato. In questi gli agenti hanno raggiunto il sospettato 66 anni, capovillaggio, mentre si trovava nella sua abitazione, quindi senza alcuna paura di essere catturato.

Secondo quanto riportato dal sito https://www.asianews.it l'uomo faceva parte del gruppo di cristiani immigrati che si contrappongono ai tribali mandobo, per i diritti sulle terre. Una lotta per la difesa delle comunità indigene che era stata al centro anche del lavoro di padre Fausto nelle Filippine. Fino a quel 17 ottobre 2011 quando con undici colpi di arma da fuoco alla testa e alla schiena il religioso era stato freddato in strada. Con l'individuazione e l'arresto di uno dei sette sospetti l'auspicio è che ora il processo possa prendere il via.