Calco: premi agli studenti meritevoli e un invito a essere ''semi che portano frutto''

Durante la serata di lunedì 29 novembre presso il municipio di Calco, sono stati premiati gli studenti meritevoli, in particolare coloro che hanno conseguito il diploma di terza media con le votazioni: 9, 10 e 10 e lode.

Gregorio Ghiglione, Martina Mandelli, Giulia Milani


Erano presenti: il primo cittadino Stefano Motta, Roberta Brambilla (assessore agli affari generali, servizi alla persona, pari opportunità), Ilaria Ravasi (assessore all'istruzione e all'educazione), le professoresse Elisabetta Zamboni e Elena Maria Rosa.
L'assessore Ravasi ha sottolineato la difficoltà e l'impegno dei ragazzi, a seguito dei quasi due anni in didattica a distanza, a fronte dell'ottimo risultato ottenuto. Ha augurato ai ragazzi di proseguire la loro formazione con la stessa dedizione di questi anni. "Siete il presente, ma siete anche il futuro. Con la scelta della scuola superiore delineate dei passi importanti e create la vostra storia, unica e irripetibile".

Chiara Saccani Stenella, Giulia Borgato, Klara Bengu, l'assessore Ilaria Ravasi, Tommaso Casiraghi, Filippo Colombo

La professoressa Zamboni non ha nascosto l'emozione nel rivedere gli alunni dopo essere andata in pensione con 42 anni di servizio. "Continuate ad essere seri e bravi ragazzi" ha concluso.

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La professoressa Elena Maria Rosa, responsabile di plesso, ha lanciato un messaggio molto significativo "spero che i semi piantati nel terreno dagli insegnanti germoglino e crescano come una pianta sana che porta frutto e spero che i ragazzi diventino bravi studenti e bravi cittadini; infatti, loro hanno lasciato un segno e spero che anche la scuola di Calco lo abbia lasciato nel loro percorso".


Manuela Siliprandi, l'assessore Ilaria Ravasi, Francesco Comi, Andrea Perego, la prof. Elena Maria Rosa


Il sindaco Stefano Motta ha apprezzato la considerazione da parte delle istituzioni nei confronti dei meriti scolastici ed ha raccontato un'esperienza personale "Una ragazza aveva ottenuto questo premio, ora è una collega (avvocato) che esercita a Lecco. Sono contento che sia cresciuta ed abbia raggiunto grandi risultati". Concludendo, ha affermato che questo è un "momento significativo per la comunità, per voi e per i vostri genitori".
E.Gi.
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