Verderio: in cc fa discutere la spesa per il centro di raccolta

Sulle variazioni di bilancio, la discussione si è focalizzata sulla voce investimenti. Li ha esposti il consigliere con delega al bilancio Matteo Carbonaro. Oltre alla cifra accantonata per Retesalute vi sono circa 70.000 euro di contributo Axel da parte della Regione per l'installazione di pannelli solari, da destinare alla scuola primaria Collodi e 24.880 euro per il magazzino. Dalla parte di avanzo libero sono stati prelevati altri 120 mila euro rispetto ai 550mila che si erano prospettati per la riqualifica dell'isola ecologica di via dei Bacilli. E 511 mila euro per la ristrutturazione del centro sportivo del Platano

La dottoressa Antonia Tarantino e l'assessore Adelio Sala


Il punto che ha fatto maggiormente discutere è stato proprio quello sul progetto del centro di raccolta. "Desolante" è stato il commento di Benedetti che ha giudicato i 670 mila euro totali da destinare "alla discarica" e gli altrettanti al centro sportivo "fuori da ogni tipo di logica". La consigliera Viani ha completato l'intervento di Benedetti, sostenendo che l'isola ecologica di ex Inferiore verserebbe già "in ottime condizioni" e avanzando il timore che la giunta stia procedendo senza seguire "una linea unica su come investire e sui lavori da fare". "Se vi abbiamo accusato che i soldi si devono spendere questo non significa che debbano essere buttati via" ha ribadito. Contrario Manega, ha spiegato che gli ultimi lavori su cui si sta concentrando l'amministrazione dopo quelli di abbattimento delle barriere architettoniche alla materna "Aquilone" insieme all'adeguamento sismico sono "sempre l'adeguamento sismico che si sta facendo ora sull'edificio comunale e che poi si farà su quello della scuola elementare Collodi". Ha "ripreso" poi Benedetti sull'uso corretto della terminologia, non discarica ma isola ecologica o centro di raccolta. "Entrambi i centri di raccolta non sono a norma, bisogna inserire le barriere per far sì che le persone vengano controllate tramite tessera sanitaria per verificare che siano a tutti gli effetti cittadini di Verderio - ha proseguito il primo cittadino - Io stesso avevo detto quando si parlava del progetto di 550mila (datato 2015) che molto probabilmente ci sarebbero state delle variazioni che si sarebbero potute tradurre in aumenti o in diminuzioni. Purtroppo c'è stato un rincaro visto anche l'innalzamento dei costi delle materie prime."

Il gruppo di minoranza


L'altro aspetto ha invece riguardato la decisione di accantonare i soldi per il "Platano". Scelta fatta per guadagnare tempo e poter iniziare i lavori già nel 2022 senza dover aspettare giugno con l'approvazione del consuntivo. L'assessore Adelio Sala ha precisato sui lavori al centro di raccolta che "attualmente è stato rivisto tutto assieme ai responsabili di Silea che hanno dato suggerimenti circa riuso e copertura dei cassoni che hanno portato a un aumento di prezzo. Ammesso che quello che già esiste non sia bruttissimo però il centro di raccolta è nato per 2.500 abitanti, adesso si cerca di ampliarlo per fornire più cassoni e migliorare anche l'aspetto ambientale con una suddivisione più dettagliata". Nel concreto i lavori che interesseranno l'isola ecologica saranno l'installazione delle sbarre per l'accesso agli utenti, la predisposizione per una pesa e una piazzola per il riuso dove l'ipotesi è quella di poter conferire oggetti in buono stato che potranno eventualmente essere rivenduti.  La minoranza è rimasta ferma sulle proprie posizioni, non ritenendo la questione prioritaria. "Forse era meglio fare il minimo indispensabile, attendere il passaggio dell'onda speculativa sull'edilizia e valutare poi se questi suggerimenti sarebbero stati obbligatori" è stato il "suggerimento" conclusivo del consigliere Benedetti prima della messa al voto della variazione, che è passata con il sì della maggioranza e i 4 no dei componenti del gruppo "Cambia Verderio". 
F.Fu.
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