Carate: iniziativa per il lavoro con Maurizio Lupi

Nel 2019, l'anno precedente all'arrivo del Covid, nel nostro Paese i neet nella fascia 15-34 anni (ovvero i giovani non impegnati in attività di studio o lavoro) erano il 23,8% del totale. Ben il 2% in più rispetto a soltanto due anni prima.


Questo dato - ripreso nel libro Alleanza Scuola Lavoro di Ubaldo Casotto - non può che destare preoccupazione: se un giovane su quattro, nel pieno delle sue possibilità mentali e fisiche, non contribuisce in alcuna misura alla costruzione del bene comune, esiste un problema enorme che riguarda tutti. Nessuno escluso.
E dopo quasi due anni di pandemia, attraversati da Dad e smart working che hanno reso i rapporti umani più complessi e sfilacciati, la situazione è, se possibile, ancora più delicata. Senza una formazione adeguata e senza possibilità di connessione stabile tra il mondo della scuola e quello del lavoro, qualsiasi Paese rischierebbe di andare in crisi nel giro di pochi decenni.
Nasce dalla riflessione sulle possibilità di evitare l'approssimarsi di questo scenario ben poco incoraggiante la mostra "Alleanza Scuola Lavoro - Non è mai troppo tardi", promossa dalla Fondazione Costruiamo il Futuro, dalla Fondazione Censis e dalla Fondazione Deloitte, e che si terrà nelle sale di Villa Cusani Confalonieri, a Carate Brianza, dal 24 novembre al 5 dicembre 2021.



Si tratta di un vero e proprio percorso immersivo nel mondo della formazione e del lavoro diviso in quattro parti e ricco di suggestioni offerte dall'incontro di immagini, filmati, testimonianze e confronti. La prima sezione ripercorre la storia dello sviluppo della scuola italiana e della formazione tecnico-professionale a partire dall'Unità d'Italia. La seconda fotografa in modo lucido con dati e tabelle tratte dalle elaborazioni Censis la situazione attuale evidenziando i punti di maggior criticità. La terza è la presentazione di 14 casi di successo - anche brianzoli - in cui l'alleanza tra scuola e lavoro ha dimostrato di poter funzionare in modo eccellente. Nella quarta, infine, dieci personalità autorevoli offrono i loro preziosi spunti in risposta alla domanda: che cosa vuol dire investire in educazione oggi?
Il curatore della mostra è Ubaldo Casotto, giornalista e direttore del Comitato scientifico di Fondazione Costruiamo il Futuro: «L'idea della mostra nasce da una frase di Mario Draghi al Meeting di Rimini del 2020 - spiega Casotto -, quando ha detto che vi è "un settore, essenziale per la crescita [...] dove la visione di lungo periodo deve sposarsi con l'azione immediata: l'istruzione e, più in generale, l'investimento nei giovani". Ecco, noi pensiamo che questo investimento non possa prescindere da un rapporto del sistema formativo con il sistema produttivo. Non basta un'alternanza scuola lavoro, bisogna passare all'"alleanza" scuola lavoro, con una particolare attenzione per l'istruzione tecnica e professionale».
E gli esempi che vengono raccontati nel video centrale della mostra documentano che questa alleanza è possibile perché è già in atto in molte realtà, ed è efficace sia per gli sbocchi occupazionali che offre ai giovani sia per le aziende.
La mostra sarà accompagnata da un convegno di presentazione che si terrà il 25 novembre alle ore 21 presso il salone della Cooperativa Sociale In-Presa a Carate Brianza e al quale parteciperanno personalità del mondo imprenditoriale e istituzionale. Non mancheranno anche testimonianze delle scuole presenti sul territorio. In particolare, interverranno Maurizio Lupi, Presidente di Fondazione Costruiamo il Futuro, Renato Cerioli di Fondazione Cariplo e Ernesto Lanzillo di Fondazione Deloitte. Porteranno il proprio contributo anche tre rappresentanti di istituti del territorio: Chiara Frigeni, Preside della Cooperativa Sociale In-Presa, Luigi Nava, Preside dell'Istituto d'Istruzione Superiore Leonardo da Vinci e Tiziana Villa, Preside dell'Istituto Alberghiero dell'Istituto Scolastico don Carlo Gnocchi. A moderare l'incontro sarà il curatore della mostra Ubaldo Casotto.
«In Italia - sottolinea Maurizio Lupi, Presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro - 21.609 edifici scolastici su 40.000, il 53,8%, sono senza certificato di agibilità/abitabilità. Sarebbe sufficiente questo singolo dato, riferito all'anno 2018/2019 ed elaborato dal Censis su dati Miur, per capire che la formazione non sembra essere in cima alle priorità. Non è soltanto una questione di sicurezza, lo stato di incuria degli edifici è sintomatico del fatto che la scuola non è posta al centro, come invece dovrebbe. È il luogo dell'educazione per eccellenza, merita strutture moderne e all'altezza. Il futuro di questo Paese dipende in larghissima parte dalla qualità della formazione che verrà garantita ai nostri ragazzi e dalla forza delle connessioni col mondo del lavoro che metteremo a loro disposizione. Esistono ovviamente anche numerose esperienze di assoluta eccellenza. Alcune di queste verranno raccontate nella mostra "Alleanza Scuola Lavoro - Non è mai troppo tardi" e possono diventare una fonte d'ispirazione per altri. Questa iniziativa deve rappresentare un prezioso stimolo alla riflessione per i giovani e i meno giovani».
La mostra è già stata apprezzata in anteprima nel corso dell'ultima edizione del Meeting di Rimini, dal 20 al 25 agosto; occasione nella quale è stata visitata da oltre tremila i visitatori. A Villa Cusani Confalonieri il percorso sarà visitabile con ingresso gratuito tutti i giorni, sabato e domenica inclusi, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30. Le visite guidate saranno disponibili al mattino, alle 10.30 e alle 11.30, e al pomeriggio, alle 16.00 e alle 17.00. Per accedere agli spazi sarà necessario esibire la certificazione verde Covid-19. I gruppi che desiderassero visitare la mostra possono mandare una richiesta a info@costruiamoilfuturo.it.
Quest'iniziativa è promossa anche in collaborazione con Fondazione Cariplo, Fondazione Aristide Merloni, Fondazione GiGroup e DiSAL e con il contributo di Federlegno Arredo e Conad.
L'allestimento della mostra e il convegno di presentazione saranno possibili grazie al contributo di Gelsia Ambiente e Fiera Lamiera, alla disponibilità dei volontari che supporteranno l'interpretazione dei contenuti accogliendo i visitatori e alla collaborazione con l'Istituto Scolastico don Carlo Gnocchi, la Società Cooperativa Sociale In-Presa e l'Istituto d'Istruzione Superiore Leonardo Da Vinci. Quest'appuntamento ha ricevuto inoltre il patrocinio del Comune di Carate Brianza, che ha concesso di ospitare il percorso espositivo presso le sale di Villa Cusani Confalonieri.
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