Brivio: dopo settant'anni chiude la storica macelleria di Eliseo Brioni, in via Roma

Ancora fatica a credere Eliseo Brioni, uno degli ultimi norcini della Brianza - se non l'ultimo rimasto - che sono stati questi gli ultimi giorni della sua storica macelleria di via Roma a Brivio.

Una foto scattata alla festa di Sant'Antonio fuori dalla Macelleria Brioni
Al centro il titolare Eliseo Brioni



Era stato il padre Edoardo ad avviare l'attività in un lontano dicembre del 1949, e Eliseo, unico figlio maschio, aveva scelto di seguire le orme prendendo in gestione l'attività nel 1962, a soli ventun' anni, anche se era già da tempo che aiutava il padre, preferendo il lavoro alla scuola.


Sposato nel '66 con Giovanna, che fino all'ultimo giorno di attività ha continuato a lavorare alla cassa della macelleria, Eliseo Brioni non si è mai limitato a vendere la carne. "La domenica - ricorda la figlia - andava a scegliere dai contadini della bergamasca tutti i capi di bestiame che voleva, selezionandoli personalmente. Poi in settimana venivano consegnati e lui li macellava". La macellazione era il grosso valore aggiunto della sua attività con Eliseo che era in grado di scegliere le bestie migliori e ricavarne la carne giusta in base alle richieste dei clienti.


La vetrina allestita per la festa del paese


"Lui non non si metteva mai ai fornelli ma sapeva consigliare esattamente come cuocere la carne e soprattutto sapeva fornire sempre il pezzo migliore in base allo scopo. Ai tempi c'erano anche molti clienti di Milano che venivano solo per acquistare la carne nella sua bottega di via Roma. Venivano a prendere addirittura pezzi interi di mezza mucca".

Eliseo Brioni con un altro conosciutissimo norcino, già scomparso, Ambrogio Mauri e sotto con Giorgio Agostoni

 

 

Nei primi anni di gestione Eliseo Brioni ha collaborato con suo cognato, il marito di sua sorella maggiore, ma le cose andavano talmente bene e i clienti erano così tanti che il cognato decise di aprire una sua macelleria (sempre a Brivio), addirittura su consiglio di Eliseo, non curante della possibile concorrenza. "A quei tempi erano cinque le macellerie a Brivio, ma il lavoro c'era per tutti. Ricordo quando tornavo da scuola e trovavo file lunghissime fuori dal nostro negozio, - ha continuato la figlia. - La vera concorrenza hanno iniziato a farla i supermercati".


In primo piano Edoardo Brioni, alle spalle il figlio Eliseo

I diplomi conferiti al papà Edoardo e appesi sulle vetrine del negozio

Circa a metà degli Novanta la macelleria, salumeria e polleria Brioni si ingrandì, diventando anche piccolo minimarket, e nonostante il cambio di tempi e il moltiplicarsi dei supermercati ha continuato a lavorare e a mantenere i suoi clienti, tanto che nel 2016 Regione Lombardia ha assegnato il riconoscimento di negozio storico della provincia di Lecco. Un traguardo importante, che non in molti possono vantare.


Eliseo il giorno del matrimonio con il papà e la mamma Carlotta

Eliseo con la moglie il giorno dell'apertura del minimarket

Il segreto - probabilmente - sta nella gestione ad impronta famigliare che la macelleria ha sempre tenuto. Oltre alla moglie Giovanna infatti, anche le tre figlie e il figlio aiutavano al lavoro da giovani, quando c'era necessità o durante la festa del paese, quando la macelleria preparava panini con la salamella.
Ora che Eliseo - ottant'anni compiuti lo scorso 2 giugno - e la moglie Giovanna hanno ceduto l'attività potranno concedersi meritato riposo e continuare a dedicarsi ai sette nipoti. I ringraziamenti più sinceri di Eliseo per questi sessant'anni (e più) di attività, fa sapere la figlia, oltre che ai fornitori, al personale e ai figli, vanno soprattutto a sua moglie, che è sempre stata al suo fianco nella vita e nel lavoro.
E.Ma.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.