Lomagna: 8 interpellanze e interrogazioni da 'Uniti' sull'attività dell'amministrazione

La sede municipale di Lomagna
Una pioggia di interpellanze e interrogazioni inonderà il prossimo Consiglio comunale di Lomagna, che dovrebbe tenersi lunedì 22 novembre. Il gruppo di minoranza ne ha presentate ben otto.

"Uniti per Lomagna" torna intanto a battere il chiodo sul centro sportivo di via Carducci. Questa volta in particolare si concentra su quanto prospettato nella recente Consulta Sport, ovvero sulla realizzazione di campi di padel nella tensostruttura non ancora ultimata. L'opposizione nota la potenziale contraddizione con quanto scritto nel verbale che ha portato all'affidamento della gestione all'ATI capitanata dalla Sport City SSD. In quel documento si parlava della costruzione di "nuove strutture sportive", di cui tre campi da padel. La minoranza vuole sapere se siano già stati montati i tre campi da padel all'interno della tensostruttura esistente e se sia stato autorizzato un cambio di destinazione d'uso. Nella prossima assise, tra l'altro, stando a quanto affermato dall'amministrazione comunale in Consiglio e in Consulta, dovrebbe proprio intervenire un referente della Sport City SSD per presentare il progetto di riqualificazione. CLICCA QUI per il testo completo

Il gruppo di Mauro Sala vuole che si faccia il punto della situazione della centrale a biomassa. Diversi mesi fa il vice sindaco Stefano Fumagalli aveva paventato un possibile contenzioso con la società LarioEsco, che avrebbe manifestato di non riuscire più ad onorare gli accordi del project financing e di volersi tirare fuori con tanto di indennizzo. Inoltre si chiede, nuovamente, di rendere pubblici i dati sulle emissioni giornaliere e i certificati della qualità del cippato. CLICCA QUI per il testo completo

 

Un'interrogazione è relativa al nuovo giardino delle rimembranze. Secondo la minoranza quanto realizzato sarebbe difforme da quanto contenuto nel progetto preliminare. Chiede quindi alla sindaca di presentare le funzionalità della nuova area predisposta nel camposanto e i costi complessivamente sostenuti. CLICCA QUI per il testo completo

 

Dal 2010 la manutenzione della rotonda di via Milano/Verdi/San Francesco è sostenuta tramite una sponsorizzazione da parte dell'impresa lomagnese IML Motori S.r.l., poi diventata Deutz Italy srl a seguito dell'acquisizione societaria. L'ultimo rinnovo scadrebbe nel 2022, ma l'azienda ha comunicato di voler recedere dall'accordo. Con l'obbligo di preavviso di sei mesi, Deutz Italy proseguirà a gestire l'area verde fino al 30 marzo prossimo. "Uniti per Lomagna" chiede se non sia opportuno prevedere un bando per la manutenzione di quella e altre rotonde del paese. CLICCA QUI per il testo completo

 

La minoranza pressa sulla costituzione di un gruppo di controllo del vicinato (CLICCA QUI per il testo completo) a Lomagna e, su tutt'altro versante, sull'opportunità di partecipare a bandi sostenuti dal PNRR (CLICCA QUI per il testo completo) per ottenere finanziamenti per lavori pubblici. A un mese e mezzo dall'introduzione del sacco rosso (CLICCA QUI per il testo completo), l'opposizione propone un incontro pubblico per la presentazione della nuova declinazione del servizio di raccolta rifiuti porta a porta, considerando il potenziale aumento dell'abbandono dei rifiuti per strada. Infine, evidentemente non ancora soddisfatto dalla risposta ricevuta nello scorso Consiglio comunale, il gruppo di Sala torna ad accendere un faro sul progetto "Estate insieme" (CLICCA QUI per il testo completo) finanziato da Regione Lombardia, che metteva a disposizione fino a 74.640 euro. "Uniti per Lomagna" vuole sapere se siano stata spesa l'intera somma, chiedendo il dettaglio sui singoli costi per i vari progetti realizzati. Doppia critica poi sul mancato coinvolgimento di tutte le associazioni del paese.

M.P.
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