Calco: nuove telecamere per monitorare gli accessi in paese
Continua a rafforzarsi il sistema di video-sorveglianza a Calco. È iniziata venerdì scorso infatti l'installazione di nuove telecamere nella frazione di Arlate e nella parte 'alta' del paese, al confine con Merate.
Il progetto, realizzato in parte grazie alla partecipazione a un bando di Regione Lombardia, che ha dato un contributo di 22mila euro, al quale il Comune ne ha aggiunti 10mila di tasca sua, prevede l'installazione di telecamere di contesto e lettori Ocr sulla strada provinciale di Arlate al confine con Imbersago e Brivio, oltre che nella zona di via Ghislanzoni, nei pressi del confine con la frazione meratese Sartirana.
Il bando di Regione Lombardia promuoveva l'installazione di lettori Ocr soprattutto in ottica ambientale, infatti grazie a questi strumenti è possibile leggere le targhe, risalire immediatamente ai dati dei veicoli e stimarne l'indice di inquinamento. Ma di là del controllo ambientale, la scelta ragionata dal sindaco Stefano Motta e dal comandante della Polizia Locale Antonio Spartano pone al centro dell'installazione di nuovi sistemi di monitoraggio la volontà di poter visionare tutti gli accessi principali al paese per aver maggior controllo in termini di sicurezza.
Il progetto, realizzato in parte grazie alla partecipazione a un bando di Regione Lombardia, che ha dato un contributo di 22mila euro, al quale il Comune ne ha aggiunti 10mila di tasca sua, prevede l'installazione di telecamere di contesto e lettori Ocr sulla strada provinciale di Arlate al confine con Imbersago e Brivio, oltre che nella zona di via Ghislanzoni, nei pressi del confine con la frazione meratese Sartirana.
Il bando di Regione Lombardia promuoveva l'installazione di lettori Ocr soprattutto in ottica ambientale, infatti grazie a questi strumenti è possibile leggere le targhe, risalire immediatamente ai dati dei veicoli e stimarne l'indice di inquinamento. Ma di là del controllo ambientale, la scelta ragionata dal sindaco Stefano Motta e dal comandante della Polizia Locale Antonio Spartano pone al centro dell'installazione di nuovi sistemi di monitoraggio la volontà di poter visionare tutti gli accessi principali al paese per aver maggior controllo in termini di sicurezza.
E.Ma.