Unione della Valletta: Marco Panzeri eletto presidente. Efrem Brambilla vice. Attriti e malumori per la giunta
È stato un consiglio lungo e a tratti combattuto quello dell'Unione dei Comuni della Valletta Brianza e Santa Maria Hoè tenutosi nella serata di venerdì 5 novembre, ma il lieto fine con cui si è chiuso dona speranza per i due Comuni, che apparentemente si sono promessi un futuro basato su collaborazione, impegno e condivisione.
Allentata la tensione e ritrovata l'intesa, sono state quindi nominate la commissione consiliare permanente statuto e regolamenti - Peter Sironi, Maurizio Enrico Sala, Michela Perego, Massimiliano Nessi e Daniel Fumagalli - e la commissione consiliare permanente bilancio, programmazione, finanze e tributi - Samuele Panzeri, Stefano Nova, Lino Angelo Panzeri, Massimiliano Nessi e Daniel Fumagalli -. Istituita infine la la commissione speciale finalizzata alla definizione della nuova convenzione dell'Unione per la gestione associata di tutte le funzioni comunali. La proposta di istituire questa commissione, ha spiegato Efrem Brambilla, è nata da Panzeri e Sironi. La commissione avrà tre membri per Comune, oltre che un presidente e un vice, che saranno gli stessi dell'Unione. L'idea è quella di avere una nuova convenzione prima dell'approvazione del prossimo bilancio di previsione. La scadenza ultima è entro il 15 febbraio. Il primo incontro della commissione si terrà entro dieci giorni, la quale sarà composta da Marco Panzeri, Efrem Brambilla, Valentino Scalambra, Massimiliano Nessi, Peter Sironi e Ambra Biella, a cui si aggiungerà il personale tecnico di supporto.
Tutto è cominciato con la presa d'atto dei nuovi componenti del consiglio, perchè a seguito delle elezioni amministrative dello scorso 3 e 4 ottobre che hanno interessato il Comune di Santa Maria, gli organi dell'Unione sono decaduti. Per quanto riguarda La Valetta, sono stati ri-eletti quindi i consiglieri Peter Sironi, Samuele Panzeri, Ambra Biella, Maurizio Enrico Sala, Stefano Nova, Michela Perego, Lino Angelo Panzeri e Romeo Ripamonti, ai quali chiaramente si aggiunge il sindaco Marco Panzeri (membro di diritto). Per Santa Maria Hoè sono stati eletti invece, oltre al sindaco Efrem Brambilla (membro di diritto), Daniel Fumagalli, Valentino Scalambra e Massimiliano Nessi. Presa d'atto anche dei capigruppo dei due gruppi di maggioranza: Peter Sironi per La Valletta e Massimiliano Nessi per Santa Maria Hoè. Primo punto approvato unanimamente.
Si è entrati dunque nella parte forse più attesa del consiglio: l'elezione del presidente. Il capogruppo de' La Valletta Sironi ha proposto a nome del gruppo la candidatura di Marco Panzeri. In tutta risposta Nessi ha dichiarato che Santa Maria Hoè non aveva candidati. I voti hanno portato quindi alla rielezione del sindaco de'La Valletta in qualità di presidente dell'Unione. 8 i voti conquistati da Panzeri, 5 le schede bianche. Si è passati a eleggere i membri di giunta, ed è stato qui che è scaturito un acceso scambio di vedute durato circa un'ora. La Valletta ha proposto gli assessori Anna Maria Perego e Ambra Biella. Santa Maria Hoè invece (attraverso il capogruppo Nessi) ha dichiarato che finché non si sarebbe definito il numero di membri che comporranno la giunta (se tre o cinque), non avrebbero presentato candidati. Si è palesata quindi da parte di Santa Maria una certa contrarietà nei confronti della giunta a cinque. A sviscerare la questione è stato poi il sindaco Efrem Brambilla, rimasto in silenzio fino a quel momento, che ha accusato La Valletta di aver assegnato agli assessori di Santa Maria delle deleghe di minore importanza: lavori pubblici e manutenzioni (che già vengono seguiti dai singoli Comuni), servizi sociali (ma esclusa la parte di Retesalute) e commercio. Da parte sua quindi un invito a riequilibrare le deleghe in giunta, un concetto che è stato ripetuto e sottolineato a più riprese: nessuna giunta a cinque se non si riorganizzate le deleghe. "Ci deve essere condivisione nelle scelte" ha detto Brambilla. È stato quindi Marco Panzeri a controbattere, ricordando innanzi tutto che l'incontro per parlare della questione si è tenuto solo martedì scorso, quando ormai è più di un mese che si sono concluse le elezioni. Inoltre, questione da non dimenticare, c'è il fatto che Santa Maria non ha assessori di genere femminile nella sua giunta (e può farlo, essendo sotto i 3.000 abitanti), e di conseguenza le uniche donne presenti nella giunta dell'Unione (ente da 7.000 abitanti) sono gli assessori candidati da La Valletta. Un fatto che obbliga quindi La Valletta a candidare le sue donne per sopperire alla mancanza di Santa Maria e che detta delle condizioni. La Valletta infatti deve rinunciare per esempio alla candidatura dell'assessore Cesana.
Efrem Brambilla, Marco Panzeri e il segretario dottor Esposito
Ma al di là di questo c'è il fatto che, secondo Panzeri, è giusto sfruttare al massimo il potere dell'Unione ponendo cinque membri in giunta, per avere una corretta gestione e suddivisione del lavoro. "Da queste ricostruzioni sembra che ci siano i buoni e i cattivi, ma voglio ricordare che i cattivi hanno amministrato per cinque mesi e si sono presi degli sberloni pubblici sulla stampa locale che non meritavano". A questo punto al dibattito si sono aggiunti Peter Sironi, che ha detto la sua sull'incontro di martedì scorso, dove evidentemente i due Comuni non avevano trovato un accordo sul numero degli assessori, e poi l'assessore Biella, che ha invitato i colleghi di Santa Maria a mettersi in gioco come ha fatto lei. La discussione si è chiusa con un invito di Panzeri a riflettere e ragionare per il bene dei cittadini dei due Comuni. Mostramoci compatti, ha detto, votiamo cinque assessori e alle deleghe poi ci pensiamo, ragionandoci insieme. Stando così le cose Santa Maria Hoé ha fatto quindi i nomi di Efrem Brambilla e Valentino Scalambra. Eletta quindi anche la giunta: Marco Panzeri, Ambra Biella, Anna Maria Perego, Efrem Brambilla e Valentino Scalambra. Al momento di candidare il vicepresidente, La Valletta ha lasciato carta bianca a Santa Maria non candidando nessuno. Eletto quindi come vice di Panzeri Efrem Brambilla, che, al contrario del presidente, ha ottenuto ironicamente 5 voti e 8 schede bianche. Messe ai voti, l'elezione del presidente, della giunta e del vicepresidente hanno ottenuto l'approvazione unanime.
E.Ma.